<b>Dopo il centro storico da lunedì tocca ai borghi di Petriolo e di Peretola, coinvolte 3.600 famiglie

MARZIO FATUCCHI</b>
Da lunedì arriva la raccolta porta a porta nei borghi di Peretola e Petriolo, da settembre iniziano ad essere collocati in città i 1300 cassonetti per la raccolta dei rifiuti organici. Due piccole rivoluzioni, la prima richiesta da tutti, la seconda fondamentale per portare in alto la percentuale di raccolta differenziata a Firenze. E non si finisce qui: «Gradualmente, dopo il castrum del centro storico e San Lorenzo - annuncia l´assessore Paolo Coggiola - estenderemo la raccolta porta a porta in tutti i luoghi della città dove non è possibile mettere i multipostazione», cioè i grandi cassonetti che possono essere prelevati dal camion automatico del Quadrifoglio.
A questa estensione (che riguarderà soprattutto il centro storico ed i borghi storici, dove è più difficile manovrare con i grandi mezzi) si aggiunge l´introduzione estesa della raccolta dei rifiuti organici (ora limitata a qualche sperimentazione soprattutto nel quartiere 4): «Nei primi mesi del 2007 sarà pronto l´impianto di compostaggio, prima non avrebbe senso far partire la raccolta perché non avremo dove trattare questo tipo di rifiuti» spiega il direttore del Quadrifoglio, Livio Giannotti. «Da settembre, comincerà l´installazione dei cassonetti per la raccolta dell´organico» aggiunge Coggiola. Una distribuzione «graduale», insiste l´assessore, perché «ogni cassonetto, significa un posto auto in meno: e sappiamo che problemi nascono quando si tolgono posti auto».
Complessa è anche stata l´operazione di introduzione della raccolta porta a porta a Peretola. Per organizzare e coinvolgere i 3600 abitanti del vecchio borgo, sono state tenute una decina di incontri, assemblee e riunioni, prodotti depliant e manifesti anche in cinese, coinvolte tutte le associazioni, le parrocchie e gli esercenti ed imprenditori della zona. «L´obiettivo è quello di agire sul terreno degli stili di vita» spiegano l´assessore Cristina Bevilacqua e la presidente del quartiere 5 Stefania Collesei. Nel borgo, rimarranno solo i punti di raccolta plastica. Le famiglie potranno lasciare i sacchetti la mattina tra le 7,30 e le 9: nel sacco grigio andranno i rifiuti indifferenziati, ritirati il lunedì, mercoledì e venerdì. Nel sacco giallo la carta e cartone, da ritirare il martedì e il venerdì. I rifiuti organici andranno nel sacco marrone il martedì e sabato. Esercizi commerciali e di servizio avranno orari e modi di esposizione dei rifiuti diversi (informazioni allo 800 330011). Ogni giovedì (orario 9 - 12) passerà un furgone del Quadrifoglio per la raccolta di rifiuti particolari come olii vegetali usati, pile, neon, toner per stampanti, farmaci e tutto quanto non può andare nei sacchi dei tre colori. I sacchi verranno distribuiti direttamente alle famiglie o in alcuni luoghi come l´Sms di Peretola, all´anagrafe ed al centro anziani nel viuzzo della Calvane. «Per il primo mese, a chi sbaglierà ora o giorno di esposizione dei rifiuti, verrà lasciato un avviso» ricorda Giannotti. Dopo un mese, potranno essere elevate multe ai trasgressori, dai «vigili ambientali» di Quadrifoglio. «Confidiamo nella collaborazione e nel normale "controllo sociale": ma la richiesta delle sanzioni per chi sgarra, arriva dalle famiglie che hanno partecipato agli incontri» spiega Collesei.