Ore 8, a scuola camminando
Damilano e Gros accompagneranno per mano i bambini - da La Repubblica del 05.04.2006
05 April, 2006
<b>I due olimpionici testimonial dell´iniziativa della Provincia che punta a sensibilizzare i papà alla rinuncia dell´auto
Organizzata una gara tra gli istituti: già 55 le adesioni
L´assessore "Vogliamo estendere una sana abitudine"
SARA STRIPPOLI </b>
A scuola oggi si va a piedi. Se vuoi in bicicletta. Magari per qualche metro con mamma e papà, se non devono scappare subito al lavoro. Oppure con le insegnanti, e sotto lo sguardo attento dei vigili. Se poi ai blocchi di partenza ti prendono per mano Piero Gros e Maurizio Damilano, rispettivamente sciatore e marciatore da medaglia oro, la novità sarà persino un po´ più emozionante. L´iniziativa, che insegna a bimbi e ragazzi, e perché no pure ai loro genitori, a rinunciare qualche volta all´auto, è organizzata dalla Provincia e si chiama appunto «A scuola camminando». Non è la prima volta, ma quest´anno ha un´ambizione in più, quella di non essere confinata ad un progetto di un solo giorno, una giornata di sensibilità su 364 di cattive abitudini, ma di trasformarsi in un progetto permanente che si rinnova con scadenza periodica per tutto l´anno scolastico.
Entro il 19 maggio le scuole che intendono aderire - 55 quelle iscritte finora nell´elenco delle candidate - dovranno presentare un progetto, completo di tempi, attori coinvolti nell´iniziativa (nonni, civich o volontari) che verrà inserito nella lista dei possibili premiati: 1500 euro al primo, 1250 al secondo e via a scalare fino al quinto classificato, l´ultimo ad incassare un incentivo economico. I lavori saranno valutati sulla base di alcuni parametri: il numero di giornate, delle classi e dei bambini coinvolti, la partecipazione di vigili urbani, dei genitori e dei volontari. La premiazione si terrà il 5 giugno, giornata mondiale dell´ambiente. La scopo è arrivare con il tempo a percorsi «protetti», dove bambini e genitori si sentano tranquilli durante la passeggiata.
Le scuole sono già al lavoro. E proprio davanti all´istituto comprensivo Padre Gemelli, l´elementare di corso Lombardia dove ci sarà questa mattina il campione dello sci Piero Gros, a maggio si organizzerà una giornata tutta dedicata allo sport di strada. Quella mattina la scuola avrà un´aria inedita: via chiusa al traffico, tutti fuori dalle aule a giocare a calcio, basket o pallavolo. Le attività saranno coordinate da alcuni animatori dall´alto di un insolito bus, uno sportbus attrezzato con tutto ciò che serve: palloni, ginocchiere e canestro. Sempre sotto la supervisione di Rete Lucento (un gruppo formato da cooperative di educatori, scuole e genitori) la scuola media Pola ha in programma per fine aprile una giornata in cui saranno protagoniste le due ruote: tutti a scuola in bici. «Un modo divertente per evitare anche quei quotidiani ingorghi mattutini che precedono il suono della campanella», spiega la responsabile Silvia Cisotto.
Andare a scuola a piedi significa anche avere l´occasione di poter socializzare con i propri compagni, ha detto l´assessore provinciale Angela Massaglia che con la direttrice scolastica regionale Anna Maria Dominici ha presentato il progetto. «Una sana abitudine in molte città europee, è tempo che anche in Italia i bimbi cambino punto di vista».