Può il riciclo di carta e cartone essere decisivo per il futuro del nostro paese? Questo è quello che pensa Luca Pagliari, autore del libro “Zona Cesarini. Campo di calcio, metafora di vita” appena edito dalla Bompiani e presentatore di Rai Educational, da sempre fautore di un intrattenimento legato all’attualità e ai temi sociali. Locri e Palmi ospitano la sua ultima fatica “Riciclo Aperto. Una scelta di Vita”, nella quale il riciclo di carta e cartone assume un valore decisivo come cartina di tornasole sul grado di “civismo” di una società. Questa la finalità dello spettacolo, fortemente voluto da Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo di Imballaggi a base Cellulosica. “Con questo spettacolo mi rivolgo soprattutto ai giovani” ha dichiarato Pagliari “cercando di costruire sul palco un rapporto interattivo. Non voglio mettermi in cattedra, né voglio atteggiarmi ad insegnante. Semplicemente cerco di trasmettere dei messaggi stando dalla parte di coloro che pensano che l’uomo non sia padrone assoluto del mondo e delle sue risorse”. La raccolta differenziata di carta e cartone, infatti, consente di attivare un circolo virtuoso utile ai cittadini e alle imprese attraverso l’utilizzo intelligente e consapevole di risorse decisive per la vita quotidiana: questa è la sfida che non bisogna perdere. Prodotti naturali come la cellulosa (impiegata in svariati campi, persino nell’edilizia) grazie al riciclo sono sfruttabili all’infinito e proprio per questo è necessario imparare a riutilizzarle. “La raccolta differenziata è un gesto civico diventato ormai abituale” - commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco - “E gli abitanti della provincia di Reggio Calabria giocano un ruolo di primo piano in questo campo: basti pensare che il riciclo procapite nella provincia raggiunge 18 kg di carta e cartone all’anno. Inoltre nel corso del 2005, è stato già registrato un aumento della raccolta di oltre il 30%, come risulta dal confronto con i dati dello scorso anno”. “Apprezzo con soddisfazione e ringrazio Comieco per l’iniziativa - dichiara Nuccio Chianese assessore all’Ambiente del Comune di Locri - e per l’attenzione che ha manifestato nei confronti della città di Locri centro studi più importante della Locride, per divulgare la cultura la cultura della raccolta differenziata dei rifiuti, e nello specifico del recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica” “...la Locride è anche questo: una città dove “le buone abitudini aiutano l’ambiente” commenta Rita R. Scalise amministratore delegato di Locride Ambiente. Anche la Calabria, con oltre 33.200 tonnellate raccolte, rappresenta una realtà locale molto dinamica con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2004 di quasi il 17%, segnando una buona performance a livello nazionale.