Intervista a Goggi, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano
28 April, 2006
<b><i>di Giuseppe Iasparra</b></i>
<b>È stato detto che in questi cinque anni, il traffico di auto e moto a Milano, si è ridotto. Era ciò che voleva?</b>
“Questo, era uno degli obiettivi della Giunta. La diminuzione del traffico è avvenuta con la riduzione degli autoveicoli in ingresso in città: sono aumentati i parcheggi di interscambio, è aumentato il percorso della metropolitana e quello delle metrotranvie. Nel frattempo, c’è stato l’allargamento della sosta a pagamento.
Il numero delle auto circolanti si è ridotto di 100.000 unità. Il traffico nel centro cittadino si è ridotto del 13%, e del 10% ai confini della città (con ulteriori riduzioni del 2-3%)”.
<b>Che provvedimenti ha preso?</b>
“I provvedimenti sono stati: un aumento della rete di trasporto pubblico; l’apertura del primo ramo del passante ferroviario, l’allungamento della terza linea della metropolitana, l’istituzione di due nuove linee di metrotranvie, l’aumento dei posti nei 4 parcheggi di interscambio. L’allargamento della sosta a pagamento a tutto il perimetro compreso nella Cerchia dei Bastioni, distinguendo le zone riservate alla sosta dei residenti.”
<b>I passeggeri sui mezzi pubblici sarebbero quindi aumentati...</b>
“Si, la diminuzione del traffico, l’aumento dei mezzi pubblici, dei parcheggi di interscambio (parcheggi che sono al pieno del loro utilizzo) sarebbero i fattori che hanno permesso l’aumento di passeggeri sui mezzi pubblici. Un aumento, anche se meno consistente, si è avuto anche tra le due ruote”.