Riciclando si impara
Le premiazioni del concorso organizzato da Conai
07 June, 2006
Pescasseroli, 6 Giugno 2006. Oggi, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, si è tenuta la premiazione della seconda edizione del concorso “Riciclando si impara”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del programma di educazione ambientale per la scuola promosso e realizzato da CONAI, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e il Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio.
Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise e Umbria sono le Regioni coinvolte per questa seconda edizione del concorso, a cui hanno avuto l’opportunità di partecipare tutti gli insegnanti che nel mese di gennaio 2006 hanno partecipato ai seminari Riciclando si impara.
CONAI ha organizzato per i ragazzi vincitori una giornata dedicata al tema del rispetto dell’ambiente e in particolare della gestione dei rifiuti. Un conduttore d’eccezione come Giovanni Muciaccia, ha animato la giornata coinvolgendo i ragazzi e permettendogli di presentare i loro lavori facendo emergere le peculiarità di ognuno. Agli interventi dei ragazzi si sono coerentemente sposati quelli più istituzionali delle autorità presenti che hanno saputo trasmettere ai piccoli vincitori l’importanza del loro impegno nei confronti dell’ambiente e del territorio in cui vivono.
Aldo di Benedetto, Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, ha aggiunto: “Ritrovarci oggi nel Parco ci insegna una cosa importante: la natura si autoregola ‘riciclando la vita’ per mantenere il suo equilibrio ad esempio fra predatori e prede, come con i grandi animali del parco. Anche nei contesti urbani è fondamentale che gli uomini mantengano l’equilibrio dell’ambiente, come fa la natura, cominciando proprio dal riciclo dei rifiuti”
Roberto Leoni, Dirigente Superiore per la Funzione Ispettiva del Ministero dell’Istruzione, ha ricordato: “Col progetto del CONAI, che il Ministero dell’Istruzione sostiene da tre anni, i ragazzi stanno imparando una parte importante del rispetto dell’ambiente, quello della raccolta differenziata e della gestione dei rifiuti. È un tassello importante per crescere come cittadini consapevoli”
Paolo Soprano, Dirigente per la Ricerca e lo Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’Ambiente e del Territorio, ha sottolineato l’importanza di questa esperienza per i ragazzi: “Il meccanismo della produzione e del consumo dei beni deve diventare sempre più efficiente, consumando sempre meno risorse e, naturalmente, riciclando e gestendo attentamente i rifiuti”.
Franco Gerardini, Dirigente Servizio Gestione Rifiuto della Regione Abruzzo , portando il saluto della Regione Abruzzo, ha affermato: “I lavori dei ragazzi premiati dimostrano che è possibile trasformare i rifiuti in risorsa. Il riciclo non è solo una necessità per l’ambiente ma è anche una necessità economica soprattutto per il nostro Paese che è avaro di materie prime. In Abruzzo la raccolta differenziata è al 14% (nel 2004) ed è quindi molto importante che tutti i livelli istituzionali lavorino in maniera sinergica per raggiungere obiettivi più ambiziosi. La scuola è il ‘pace-maker’ delle politiche ambientali e può dare quindi un contributo fondamentale”.
Metti in Cella Rifiutik, Ricicloz, Io Riciclo e Tu? Tg Bernacchia speciale Rifiuti sono solo alcuni dei divertenti titoli che le classi hanno ideato per i loro lavori. I ragazzi, con l’aiuto dei docenti, hanno studiato lo stato della raccolta differenziata nei loro territori e hanno elaborato proposte per migliorarla. Inoltre, hanno ideato vari strumenti di comunicazione per coinvolgere tutta la comunità in cui vivono: dal telegiornale, al calendario, fino all’istituzione di un Eco-Comitato che valuti l’operato dei cittadini e che sappia fornire risposte agli stessi.
“Uno dei compiti che la legge assegna al CONAI è quello di sensibilizzare ed educare i cittadini sui temi della salvaguardia dell’ambiente e in particolare sulla corretta gestione dei rifiuti di imballaggio” – ha affermato in chiusura Walter Facciotto, Vice Direttore Generale del Conai. “L’impegno e la fantasia manifestati dai ragazzi dimostrano che la Scuola svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani. La Scuola si rivela il mezzo privilegiato per diffondere il valore del rispetto dell’ambiente tra i ragazzi, cittadini di domani. Il CONAI ha ideato e realizzato un ciclo triennale di seminari di educazione ambientale riservati agli insegnanti della scuola media. In soli 3 anni di attività il programma ha coinvolto 3.000 insegnanti in 13 Regioni d’Italia. Il concorso – ha aggiunto Facciotto - è stato pensato e ideato con il preciso intento di coinvolgere direttamente e attivamente i più giovani che hanno risposto alla sfida, partecipando numerosi”.
Per ciascuna Regione sono stati assegnati 1°, 2° e 3° premio, dalla giuria composta da Roberto Leoni, Dirigente Superiore della Funzione Ispettiva del MIUR; Paolo Soprano, Dirigente per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo del Ministero dell’Ambiente; Giancarlo Longhi, Direttore Generale CONAI; Giovannella Caruba, docente scolastico e Emiliano Romano, Head of Sector di TNS Infratest.