Arriva lo stop a 500 mila auto
Ecco il documento anti smog che viene presentato oggi in giunta regionale - da La Stampa del 17.07.2006
17 July, 2006
Inquinamento. Dal 6 novembre circolazione vietata per quelle a benzina immatricolate fino al ‘93 e per le diesel prima di euro 2
Saranno 500 mila le auto che non potranno più circolare dalle ore 8 alle 18,30 dei giorni feriali. Sono quelle a benzina immatricolate fino al 1993 (con omologazione precedente a euro 1) e quelle a diesel con omologazione precedente a euro 2. Il provvedimento scatterà dal 6 novembre (fino al 31 marzo 2007) se la giunta regionale approverà le indicazioni proposte nel Piano stralcio sulla mobilità dall’assessore all’Ambiente, Nicola De Ruggiero. E’ una delle tante novità del documento anti inquinamento che da oggi è nelle mani della presidente Bresso e del governo piemontese. Nelle prossime settimane saranno consultate Province e Comuni, poi il voto della giunta. Il divieto di circolazione dal 6 novembre riguarderà anche i ciclomotori e motocicli a 2 tempi non conformi alla normativa Euro 1, immatricolati da più di 10 anni.
La proposta di De Ruggiero deve fare i conti con l’impopolarità tra tanti automobilisti. Anche amministratori (tra cui il presidente della Provincia, Antonio Saitta) hanno protestato: va bene ridurre i veleni, ma non a quasi totale scapito della mobilità per le fasce più deboli (chi ha l’auto più vecchia).
Ma la qualità dell’aria richiede interventi. A leggere «la bozza De Ruggiero» il (parziale) «proibizionismo» colpisce vetture con più di 13 anni e moto con più di 10 anni. Gli Euro 1, invece, di cui si era vociferato, non sono compresi nell’elenco dei mezzi da escludere. Inoltre, il documento va letto nel suo insieme, ci sono investimenti per oltre 9 milioni di euro (tra cui rottamazione gratuita e buoni sconto per l’acquisto di veicoli in regola con le disposizioni europee) e altri sono annunciati. Per capitoli.
Trasporto privato. Dal 6 novembre 2006 al 31 marzo 2007 è vietata la circolazione nei giorni feriali, dalle 8 alle 18.30, per i veicoli a benzina con omologazione precedente a Euro 1 (immatricolati fino al 1993) e dei diesel con omologazione precedente a Euro 2. Negli stessi periodi e orari è vietata la circolazione di ciclomotori e motocicli a 2 tempi non conformi alla normativa Euro 1, immatricolati da più di 10 anni.
Trasporto merci e attività. Per i veicoli per il trasporto e la distribuzione di merci e l'esercizio di attività commerciali, industriali, artigianali e agricole, è vietata la circolazione dall’ottobre 2007, orario 8-18,30 (scadenza da verificare, 31 marzo 2008) a esclusione dei veicoli per il trasporto disabili e iscritti nei registri auto storiche.
Trasporto pubblico. Entro l’1 ottobre 2008 gli autobus Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 dovranno avere idonei sistemi per l'abbattimento del particolato (FAP). I nuovi mezzi dovranno essere acquistati tenendo conto della migliore tecnologia disponibile e omologata.
Ztl. Il «Piano stralcio sulla mobilità» fornisce linee guida per modificare i piani provinciali di azione contro l'inquinamento dell'aria, in particolare per l'estensione delle Ztl totali o parziali, in orario e/o in superficie, fino ad almeno il 20 per cento delle strade dei centri sopra i 20 mila abitanti.
Rottamazioni. Incentivazioni: a) rottamazione gratuita del veicolo pre-euro (1993-94); b) buono sconto (500 euro?) per l'acquisto di un veicolo benzina, gpl, metano, agevolazione disciplinata sulla base della classe di reddito, con apposito regolamento; c) fondi (1,5 milioni?) a favore di Province per l’attuazione di progetti volti a superare particolari situazioni di difficoltà.