\"Quelle da rottamare? Tornano in strada\"
Il presidente delle concessionarie piemontesi: nove su dieci vengono riciclate per altri mercati - da La Repubblica del 18.07.2006
18 July, 2006
OTTAVIO PIRELLI
«Di vecchie auto, di quelle interessate dagli eventuali blocchi, ne ritiriamo già una decina al mese», dice il presidente Ascom Piemonte per la categoria concessionarie auto Enrico Martinalli, consigliere della Intergea, holding del settore che opera anche a Torino. «Ma poi nove di queste macchine su dieci non vengono rottamate, ma spesso rimesse sul mercato, magari fuori Piemonte».
Eppure il numero dei proprietari decisi a disfarsi dei veicoli con più di quattordici anni alle spalle sono destinati ad aumentare quando il piano antismog, che prevede l´eventuale stop per i veicoli ritenuti più inquinanti, passerà alla fase operativa. «Per ora - aggiunge Martinalli - se ne parla tra noi addetti ai lavori. La gente ancora non se ne preoccupa, e non se ne preoccuperà fino a quando non partiranno le restrizioni del traffico e gli incentivi per l´acquisto. Negli anni scorsi con i contributi alla rottamazione o per il passaggio al gas si sono raggiunti buoni risultati e il volume delle vendite qui a Torino è cresciuto anche del 30-40%».
Un discorso a parte, però, meritano i veicoli commerciali: «I commercianti che si recano nei nostri mercati rionali utilizzano veicoli datati, ma con un chilometraggio molto basso. In questo caso la motivazione a cambiare il mezzo è estremamente inferiore a quella di un comune cittadino».