IN LIBRERIA - Franco Purini. La città uguale
Scritti scelti sulla città e il progetto urbano dal 1966 al 2004. Di Margherita Petranzan e Gianfranco Neri
27 July, 2006
Fin dai suoi esordi, Franco Purini si è confrontato con le complesse strutture, ideali non meno che materiali, della città, seguendo una linea sperimentale che associa suggestioni di tipo “classico” a una forte componente razionale. Alla base del libro, si trova una precisa idea della metropoli contemporanea, fondata sulla prossima scomparsa dell’automobile e sulla progressiva uniformazione degli stili abitativi. Oggi, l’espansione di uno sterminato tessuto di case individuali, in cui è forte il richiamo all’ambiente naturale/artificiale delle Città Giardino e al progetto wrightiano di Broadacre City, così come all’idea di Città diffusa, si contrappone ai grandi manufatti destinati alla vita collettiva.
Ecco emergere la realtà degli Ipercubi: concrete alternative al solipsismo e al narcisismo del grattacielo, che scandiscono potentemente il territorio metropolitano. Questi colossali falansteri ospitano le maggiori funzioni politico-amministrative, terziarie, commerciali, culturali e ricreative.
Più la città contemporanea si fa complessa, conflittuale e imprevedibile nei suoi esiti, più diventa necessario che l’architetto offra alla discussione sul futuro degli insediamenti umani un contributo fatto di idee e immagini innovative. Idee e immagini innovative anche perché profondamente radicate nel nostro passato, frutto di una felice ed energica creatività, contrapposta a qualsiasi pensiero della rinuncia e della negazione.
Il volume monografico fornisce un quadro di riferimento complessivo dell’arte di Franco Purini e delle sue teorizzazioni, contribuendo alla conoscenza presso il pubblico di una tra le proposte più interessanti dell’architettura italiana di questi ultimi anni: “una continua e rigorosa ricerca che attiva gli ‘occhi della mente’ di chiunque la avvicini.”
Alle tavole che illustrano la Città Eguale, segue un’antologia di testi che coprono quarant’anni di riflessione sulla città e una selezione di disegni relativi a Progetti urbani eseguiti tra il 1966 e il 2004.
<b>Franco Purini</B> (1941). Docente di Composizione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università La Sapienza di Roma. Tra le sue opere di carattere teorico: Luogo e progetto (Roma, 1976); Alcune forme della casa (Roma, 1979); L’architettura didattica (Reggio Calabria, 1980); Around the shadow line (London, 1984); Sette paesaggi (Milano, 1989); Dal progetto (Roma, 1992); Esercizi di composizione (Melfi, 1993); Dittico siciliano (Melfi, 1999); Comporre l’architettura (Roma-Bari 2000). Attualmente è membro del comitato scientifico delle riviste “Modo”, “Rassegna di Architettura e Urbanistica”, “XY”, “Abitacolo”, “Anfione e Zeto” e del Forum di “Parametro”.