Fisco: pdl Falsitta(Fi), meno tasse se si protegge ambiente
La proposta di legge del capogruppo di Forza Italia in commissione Finanze della Camera delega il Governo a varare una "riforma fiscale ecologica"
01 March, 2003
La proposta di legge del capogruppo di Forza Italia in commissione Finanze della Camera delega il Governo a varare una "riforma fiscale ecologica". Il lungo elenco di misure studiate da Falsitta vuole essere, secondo quanto afferma la relazione, "il viatico normativo per il cammino verso il rinascimento culturale e industriale del XXI secolo". In particolare, per quanto riguarda le imposte dirette, si prevedono tra l'altro incentivi per gli investimenti finalizzati alla protezione e valorizzazione dell'ambiente, incentivi per promuovere la gestione razionale delle risorse idriche, un credito di imposta permanente per chi effettua spese per il miglioramento dell'efficienza termica e energetica degli immobili a uso abitativo e commerciale, un credito di imposta per chi inizia l'attivita' produttiva nel settore delle fonti rinnovabili di energia, la progressiva deducibilita' delle donazioni ambientali e umanitarie. Quanto alle imposte indirette, accanto all'intervento sull'Iva, la proposta di legge propone una rimodulazione delle accise per promuovere l'uso di carburanti alternativi e deprimere l'uso di combustibili fossili. Si prevede, inoltre, una progressiva rimodulazione delle imposte erariali di consumo sull'energia elettrica, una ridefinizione della tassa automobilistica in relazione al livello di emissioni di gas serra. La societa' Ambiente Italia Spa, infine mira a creare una societa' veicolo per finanziare progetti in campo ambientale a valere sui crediti d'imposta non compensabili delle imprese. L'obiettivo e' quello "di creare una specie di joint venture tra Stato e imprese titolari dei crediti di imposta per realizzare progetti di sviluppo sostenibile produttivi di reddito". Radiocor del 25.03.2003