Visitare le città? In Bici. E come
Spesso all'estero la bicicletta è il modo ideale per visitare le grandi città, che si sono dotate di sistemi di affitto biciclette semplici ed efficienti. Eco dalle Città vi propone alcuni esempi
11 August, 2006
<b>Copenaghen</b>
Esistono in tutta la Danimarca ottime piste ciclabili, infatti è il paese ideale per i ciclisti, tra i migliori in Europa per quanto riguarda la viabilità riservata alle biciclette. La rete di piste ciclabili ha un’estensione di più di 10.000 km. ed è illustrata in modo dettagliato in apposite cartine. Ogni regione dispone di cartine dove vengono indicati i percorsi ciclabili, cose da vedere, possibilità di pernottamento, posti di ristoro, officine specializzate, ecc… Sulle cartine vengono indicati anche i dislivelli e si possono acquistare negli uffici turistici locali. Se si desidera organizzare un tour in bicicletta già dall’Italia è preferibile contattare gli operatori turistici. Se si vuole usare la bicicletta direttamente in Danimarca è possibile il noleggio nelle principali località. Sul sito http://www.visitdenmark.com è possibile trovare itinerari ed idee per viaggiare con la bicicletta in Danimarca.
Nella capitale Copenaghen ci sono piste ciclabili quasi ovunque e la gran parte degli stessi cittadini usa la bicicletta per i propri spostamenti. I turisti possono partecipare a visite guidate della città in bicicletta, per conoscere l'affascinante città dal sellino. Se si vuole semplicemente fare un giro le biciclette cittadine sono a disposizione nelle loro rastrelliere. Per usarle è sufficiente inserire una moneta da 20 corone nel lucchetto: al termine della passeggiata basterà posteggiare il mezzo in una delle rastrelliere e, chiudendo il lucchetto, riprendersi la moneta.
<a href="http://www.visitdenmark.com/italien/it-it/Menu/turist/inspiration/aktivferie/cykel/danimarca-su-due-ruote.htm" target="_blank"><b>Vai al sito</b></a>
<b>Berlino</b>
Stai visitando Berlino, Francoforte, Colonia o Monaco e vuoi noleggiare una bicicletta?
La Deutsche Bahn AG, maggiore società ferroviaria tedesca, offre il servizio “Call a Bike”: una flotta di 4600 biciclette dislocate in queste città da affittare “ al volo”, 24 ore su 24.
Per poter usufruire di questo servizio basta una carta di credito e una registrazione telefonica allo 0700 0 5 22 55 22.
Le biciclette ( 2000 a Berlino, 1300 a Monaco, 1000 a Colonia e 700 a Francoforte ) non sono custodite in nessun deposito, ma possono essere prese a noleggio e restituite in giro, nei maggiori incroci di queste città.
Tutto questo semplicemente chiamando il numero di telefono scritto sulla copertura del lucchetto: una volta ottenuto il codice di sblocco la bici è solo per voi. A questo punto cominciate subito a pedalare, perché saranno fatturati 7 eurocents al minuto (5 nel caso disponiate di una BahnCard), per un massimo di 15 € al giorno e 60 a settimana.
Quando siete giunti a destinazione, legate la bici nei pressi di un incrocio importante, aprite la custodia del lucchetto, e vi sarà fatta la seguente domanda “Rückgabe Ja/Nein” ( Restituire Sì/No ).
Questo perché potreste anche legare la bici temporaneamente, senza doverla per forza restituire.
Dopo aver risposto affermativamente, vi comparirà il codice di restituzione che comunicherete, insieme alla vostra posizione, al solito numero di telefono sul lucchetto…
<a href="http://www.callabike.de" target="_blank"><b>www.callabike.de</b></a>
<b>Parigi</b>
A Parigi non c'è un servizio centralizzato di affitto bici, ma una miriade di piccoli negozi che prestano il servizio.
Potete trovare una lista degli affitta-bici francesi a questo indirizzi: <a href="http://www.mdb-idf.org/pratique/velocistes.html" target="_blank">http://www.mdb-idf.org/pratique/velocistes.html</a>
Per affittare un "vélo" nella capitale, invece, ci si può rivolgere <a href="http://www.paris-velo-rent-a-bike.fr/" target="_blank">qui</a>
<b>Lyon</b>
Un capitolo a parte merita Lyon e il suo servizio Velo'v.
C’è un concetto di base fondamentale e “rivoluzionario” uguale per tutti : non sono biciclette in affitto solo per viaggiatori e turisti, ma sono bici a disposizione dei residenti e dei pendolari per utilizzarle come mezzo di trasporto quotidiano gratis o a prezzo molto basso, per spostarsi da un mezzo pubblico all’altro, o anche nelle ore notturne, prendendole e riconsegnandole direttamente dagli stalli stradali, trattandole bene ma senza doversi preoccupare di parcheggi in cortile o in cantina, né di manutenzione.
Velov funziona con due tipi di abbonamento. Annuale e settimanale. In ambedue i casi occorre la garanzia di una carta bancaria. Il settimanale è studiato per dare libero e facile accesso a tutti, basta che inseriscano la carta bancaria nella fessura della macchina che poi libera la bici dallo stallo. Peccato che per ora funziona solo con le carte francesi…La prima mezzora è gratuita, per favorire il massimo ricambio. Basta riposteggiarla entro mezzora in uno stallo del sistema e si riparte gratis.
<a href="http://www.ecodallecitta.it/notizia.php?id=4155" target="_blank"><b>Velov: il successo delle bici di Lione - da Eco dalle Città</b></a>
<b>Vienna</b>
A Vienna si possono affittare due ruote praticamente a qualsiasi incrocio. il costo giornaliero è decisamente basso. La prima ora è gratuita, dalla seconda in poi un euro l'ora
<a href="http://www.citybikewien.at/" target="_blank"><b>www.citybikewien.at</b></a>