DENUNCIA DELLA LAV
Smog, in cielo volano sempre meno rondini
01 March, 2003
da Il Mattino del 22.03.2003 Un simbolo ormai appannato, che rischia di diventare un ricordo. Sono le rondini, i volatili che tradizionalmente annunciano l'arrivo della primavera, ma che negli ultimi anni hanno diradato le loro migrazioni dall'Africa in coincidenza con l'inizio della stagione calda. Secondo la Lipu (Lega italiana protezione uccelli), in 30 anni gli arrivi delle rondini nei territori europei sono calati di oltre il 30%. Colpa dello stravolgimento della campagna, l'habitat di questi uccelli, sostiene l'associazione, «che non è più quella di una volta». La rondine, infatti, rileva la Lipu, predilige una campagna non monotona, ricca di laghetti, siepi, prati, boschetti e radure. Con fattorie e stalle tradizionali, che presentano anfratti utili per costruire il nido. Ma da molto tempo, tutto questo ambiente sta scomparendo. Le vecchie stalle vengono sostituite da moderne e impenetrabili strutture in cemento, dove gli animali vengono tenuti al coperto tutto l'anno. L'uso di pesticidi e diserbanti chimici avvelena le rondini e fa scomparire, in modo drastico, il numero di insetti, privandole così del loro cibo preferito. La campagna, insomma, è diventata un «deserto biologico». Per salvare le rondini, l'associazione lancia quindi una petizione (reperibile sul sito www.lipu.it) rivolta al ministro delle Politiche agricole, Giovanni Alemanno, per chiedere all'Europa più fondi per un'agricoltura rispettosa dell'ambiente. Attualmente la migrazione di rondini verso il Vecchio Continente è stimata in circa 30 milioni di coppie (il 15% della distribuzione mondiale di rondini). In Europa gli habitat agricoli occupano oltre 5 milioni di chilometri quadrati. Da questi ambienti dipende la sopravvivenza di 173 specie di uccelli e di queste, ben il 70% è in declino. Alcuni esempi, oltre alla rondine, sono il re di quaglie, l'allodola, l'otarda, il tordo bottaccio, la cicogna bianca e l'averla piccola. Le colonie più vaste di rondini nidificano in campagna. Le rondini arrivano dall'Africa in genere tra la metà e la fine di marzo e si fermano in Europa fino alla fine dell'estate. Già ai primi di settembre, i primi gruppi cominciano a mettersi in viaggio per ritornare verso i luoghi più caldi del Continente Nero. Gli uccelli sono tuttavia minacciati anche in territorio africano, dove le popolazioni locali li sterminano per alimentarsene.