A ottobre si terrà in tutto il mondo “I walk to school”, la manifestazione per lo sviluppo della mobilità sostenibile che coinvolge studenti, insegnanti e genitori. Dal 2 al 6 ottobre numerosi comuni della Provincia di Milano saranno coinvolti nella promozione di iniziative indirizzate ai più piccoli per “andare a scuola a piedi”, favorendo così autonomia negli spostamenti e conoscenza ambientale come indicato dalla Convenzione internazionale per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Per preparare questo momento in collaborazione con le Amministrazioni comunali del territorio, la Provincia di Milano ha organizzato un incontro a Palazzo Isimbardi con l’obiettivo di programmare e perseguire obiettivi condivisi sul tema della mobilità sostenibile attraverso l’avvicinamento dei ragazzi all’alternativa all’auto e alla riprogettazione di città sicure, a misura di bambino e bambina. Durante la mattinata è stato presentato “Andiamo a scuola a Piedi”, progetto sperimentato per sei anni consecutivi dalla Provincia di Milano all’interno di Pegaso, il progetto di Educazione ambientale rivolto alle scuole e che nella settimana di “I walk to school” sostenuta unitamente dagli Assessorati all’Ambiente ed alla Mobilità trova un ulteriore momento di visibilità ed importanza.
“Il numero crescente dei Comuni che aderiscono al progetto – spiega il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati – riconosce l’importanza del percorso intrapreso dalla Provincia che è quello di sostenere le amministrazioni comunali per promuovere iniziative in favore della mobilità sostenibile. Sono convinto che fornire ai bambini e alle bambine gli strumenti più adatti per conoscere la proprio città e la propria strada sia il modo migliore per porre le basi di una società responsabile del luogo in cui vive”.

“Sensibilizzare i ragazzi e stimolarli ad azioni che favoriscano una mobilità alternativa all’auto – ha detto l’assessora all’Ambiente della Provincia di Milano Bruna Brembilla – è un obiettivo importante. La Provincia, attraverso Pegaso, ha creato un laboratorio per le scuole del territorio che vede i ragazzi protagonisti nell’osservazione del luogo dove abitano e nella proposta di soluzioni di spostamento sicuro ed ecologico. Compito degli amministratori locali è riprendere e mettere in pratica i suggerimenti che arrivano dai più piccoli, trasformandoli in realizzazioni utili a tutti i cittadini, come è già successo nei Comuni di Senago e Rozzano”.

“Una maggior vivibilità – spiega Paolo Matteucci, assessore alla Mobilità e ai trasporti – significa meno traffico e meno inquinamento. Per fare questo la Provincia di Milano sta dando attenzione anche alla cosiddetta mobilità dolce (andare a piedi o in bicicletta), che non significa minore. In tal senso va ricordato il Bando della Mobilità sulla mobilità sostenibile che insieme al progetto ABCittà offre l’opportunità a scuole e comuni di sviluppare ulteriori iniziative. E’ altrettanto importante infatti, che le istituzioni portino avanti in modo concreto i progetti proposti, così da valorizzare davvero le risorse progettuali dei cittadini”.