<b>Aggravi fiscali anche per le vetture che pesano oltre i 2600 chili
Per la tassa sui modelli "non Euro 4" in media incremento del 10%

Lucio Cillis</B>
Con la Finanziaria arriva una stretta sull´auto. Aumenta in media del 10,5% il bollo per 30 milioni di vetture, e sale di 3,7 millesimi di euro al litro il prezzo del gasolio usato ormai da 4 automobilisti su 10. Crescerà poi vertiginosamente il costo delle tasse pagate dai 200 mila proprietari di modelli oltre i 2.600 chilogrammi di peso (non solo Suv e gipponi, dunque), mentre sono previsti incentivi per i veicoli a metano e quelli nuovi Euro 4 e 5.
Il gasolio. Il ritocco alle accise sul gasolio, ovvero le tasse di fabbricazione, porterà l´aliquota per ogni mille litri a 416 euro. Secondo la Faib-Confesercenti, il rincaro che graverà sulle tasche degli utenti sarà vicino ai 3,7 millesimi di euro al litro. In pratica un incremento di 0,21 euro per un pieno da 70 litri, che ci lascerà ai primi posti della classifica dei Paesi dell´Eurozona per il caro-diesel. Il bollo auto. La Finanziaria aumenta i costi del bollo per oltre 30 milioni di utenti con modelli non Euro 4. I più sfortunati, in possesso di una vettura a benzina fuori norma costruita prima del 1992-93, vedranno salire la tassa del 16,6%: per una media cilindrata l´aumento sarà di 32 euro l´anno. Negli altri casi l´incremento del bollo sarà del 12,4% per le auto Euro 1, dell´8,5% per le Euro 2 e del 4,7% per le Euro 3. Possono dormire sonni tranquilli, invece, i circa 3 milioni di proprietari di vetture Euro 4 che continueranno a pagare 2,58 euro per ogni kilowatt di potenza.
Il superbollo. Si può invece parlare di stangata nel caso di modelli a gasolio con più di 14 anni sulle spalle e di auto con peso superiore ai 2.600 chili. La linea di demarcazione che separa le auto "normali" da quelle condannate al cosiddetto "superbollo Suv" è il peso. Tutti i modelli con una stazza di oltre 2.600 chilogrammi complessivi e fino a 7 posti utili (i dati sono sul libretto), pagheranno 2 euro in più per ogni kilowatt, oltre alla somma già sborsata fino ad oggi. Nel caso di una Porsche Cayenne 4.5 turbo da 331 kw, il bollo passerà da 850 a 1.500 euro, quasi il doppio. Tempi duri anche per i vecchi diesel "Euro 0" che cadranno sotto la scure di una supertassa da 9,63 euro al kw.
Gli incentivi. Accanto ad una manovra che penalizza i mezzi pesanti e inquinanti, sono previsti degli incentivi per svecchiare un parco auto tra i più anziani d´Europa. Per convincere gli indecisi (spesso persone che per motivi economici non riescono ad acquistare un´auto nuova), la manovra ha previsto diversi sostegni da qui a tutto il 2007. Il primo è l´abbattimento del bollo per tre anni nel caso di passaggio da una vettura Euro 0 o 1 ad un modello nuovo Euro 4, o 5 di 1.300 cc (due anni sopra questa cilindrata). Secondo i costruttori esteri dell´Unrae, sarà interessata da questa parte del decreto «una platea di oltre 11 milioni di utenti», anche se le prospettive introdotte dalla Finanziaria sul mondo dell´auto, «creano preoccupazione». Le norme prevedono, infine, la rottamazione per gli autocarri con bonus di mille euro e per i modelli nuovi alimentati a metano, agevolazioni fino a 2.000 euro.