Ma il traffico ha bisogno di uno stop
da La repubblica del 14.10.2006
16 October, 2006
PAOLO HUTTER
E´ un ticket d´ingresso, o una congestion charging, o una pollution charging la misura di cui sta discutendo Milano? Dopo il convegno di ieri l´interrogativo non è solo nominalistico. Congestion charging serve a disincentivare gli ingorghi per rendere il traffico più fluido. Pollution charging serve a scoraggiare innanzitutto i veicoli più inquinanti. Il ticket d´ingresso serve a far pagare chi "sta fuori" come se il problema fosse quello di tutelare chi sta dentro.
Per evitare complicazioni sarebbe meglio chiamarlo "pedaggio", ma va deciso a quale categoria appartiene e il dibattito su scopi, dimensioni e modalità è più che mai aperto. Può sembrare sconsolante, dopo anni. Ma è anche vero che solo la Moratti ce l´aveva esplicitamente nel programma e solo da poco si stanno creando le condizioni anche psicologiche e culturali per introdurre qualcosa del genere. Il convegno organizzato da Legambiente e Provincia è stato una tappa importante, dopo la quale sarà più difficile per qualunque soggetto tirarsi fuori.
Non sembrano più esserci obiezioni di principio all´idea di pretendere un pagamento dell´uso delle strade cittadine, e non solo della sosta. Se vogliamo vedere il dibattito come competizione, questo può essere un successo per il neo assessore Croci. Su un punto però ieri il Comune è stato criticato, e cioè sull´idea di esonerare i suoi residenti da ogni partecipazione al pedaggio. E´ vero che Londra fa pagare solo il 10% della tariffa ai residenti dell´area sottoposta a pedaggio, ma si tratta della sola - pur estesa - area centrale e con gli ultimi rialzi il 10% significa comunque più di un euro al giorno. A Stoccolma, in un´area più estesa, i residenti pagano come gli altri. Bisogna individuare una tariffa che serva a raccogliere soldi da destinare a mobilità sostenibile e trasporto pubblico ma anche a ridurre davvero il traffico inquinante. In quale area? Confini comunali, cerchia della 90-mura spagnole? Ci sono ragioni serie dietro ogni opzione quindi l´ideale sarebbe di incrociare tutti i fattori con tariffe differenziate a seconda della zona, della marmitta da euro 0 a euro 4 e anche magari a seconda della residenza o meno. Ci potrebbe essere quindi un pedaggio leggero per entrare in un´area vasta, uno per la cerchia della 90, e magari uno più forte per entrare nelle mura spagnole. L´importante però è che si cominci, magari aggiustando e migliorando in corso d´opera.