Venaria lima la tassa rifiuti
DIETRO FRONT IL COMUNE INSERISCE DUE FASCE DI AGEVOLAZIONI - da La Stampa del 28.10.2006
30 October, 2006
<b>Gianni Giacomino</b>
La settimana scorsa, dopo che centinaia di persone infuriate hanno preso d'assalto Palazzo Civico per protestare contro l'impennata della tariffa sulla raccolta dei rifiuti, il sindaco Nicola Pollari l'aveva promesso: «Cercheremo di venire incontro alle famiglie con problemi economici, dateci del tempo e dei consigli per conoscere tutte le situazioni».
Così la giunta ha deciso di inserire due nuove fasce di agevolazione Isee. In pratica chi ha un reddito con indicatore Isee inferiore ai 7 mila euro l'anno (molti pensionati) otterranno una riduzione del 40 per cento. Chi denuncia dai 7 mila agli 11 mila euro l'anno potrà contare su uno sconto del 30 per cento che diventa del 10 per cento per i redditi compresi tra gli 11 e i 12 mila euro. Ma non solo. Otterranno delle forti diminuizioni sulla tariffa rifiuti anche gli invalidi e i disoccupati, chi ha più di 65 anni e vive con un coniuge che ha la sola pensione sociale, nuclei familiari composti da più di 4 persone non proprietari di immobili e altre situazioni di disagio che dovranno essere certificate dal Consorzio Intercomunale per l'Assistenza Sociale.
«Lo scorso anno avevamo raccolto 304 domande di persone che avevano diritto alle agevolazioni Isee - spiega Aldo Banfo, l'assessore al Bilancio del Comune di Venaria -. Adesso siamo già a 600, e per denunciare la propria situazione c'è tempo fino al 30 di novembre. Chi ha diritto agli sconti deve presentarsi agli sportelli con la documentazione Isee, noi la invieremo alla Seta (la società che gestisce la raccolta dell'immondizia) e si provvederà a scontare le bollette che sono già state emesse». Per dare una mano ai più disagiati a livello economico e sociale l'amministrazione ha già stanziato a bilancio 50 mila euro. «Forse - riflette ancora Banfo -, ce ne vorranno anche di più. Vedremo. Per noi questo è un periodo di sperimentazione e in questi giorni stiamo terminando un libretto che spiegherà ai venariesi cos'è l'Isee e come si deve fare per ottenere dei benefit».
Ma, per i gruppi di opposizione di centro destra e centro sinistra, gli sconti adesso non bastano. Insieme con il comitato «A fianco dei cittadini» hanno organizzato una manifestazione che si terrà in città domenica 5 novembre con la partenza alle 10 e 15 da piazza De Gasperi da dove il corteo sfilerà per le vie cittadine. «Decisone inevitabile, perché l'amministrazione ha dimostrato di non essere in grado di gestire il passaggio da Tarsu a Tia e la gente è scontenta - denunciano Pino Capogna (Fi) e Alessandro Brescia (Uniti per Cambiare) -. Per questo chiediamo il congelamento del pagamento delle bollette e di poter analizzare il bilancio della Seta prima di appaltare il servizio che non può essere monopolizzato da un unico soggetto».