"100 kg in meno di rifiuti"
È il titolo di un progetto di comunicazione in vari step che mira a sensibilizzare cittadini e istituzioni di ogni grado sulla necessità di prevenire la produzione di rifiuti. La terza tappa si è svolta a Roma presso la sede di Federambiente da Ecosportello News
30 October, 2006
È partito nei giorni scorsi il 3° gruppo internazionale di lavoro per il progetto di comunicazione sulla prevenzione dei rifiuti dal titolo "100 kg in meno di rifiuti". L'iniziativa, organizzata e coordinata da Aica (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) e Acr+ (Associazione delle Città e Regioni per il riciclo), consiste nell'ideazione e realizzazione di una campagna di comunicazione rivolta alle istituzioni e ai cittadini europei con l'obiettivo di promuovere piani nazionali di prevenzione della produzione dei rifiuti.
I primi due gruppi di lavoro dell'iniziativa avevano come oggetto gli imballaggi e i rifiuti cartacei, mentre il terzo gruppo di lavoro, che ha fatto tappa a Roma presso la sede di Federambiente, si è occupato della frazione organica dei rifiuti con una discussione che ha preso spunto dalle iniziative di alcuni enti locali.
Tra queste, ad esempio, l'iniziativa della provincia di Asti che ha investito negli ultimi cinque anni oltre 500mila euro in campagne di informazione e attrezzature volte al sostegno del compostaggio domestico. Ne è conseguito un forte coinvolgimento delle amministrazioni e del territorio che ha portato a risultati importanti: 14mila famiglie si sono iscritte ad albi compostatori comunali, e di queste il 95 per cento ha dimostrato al momento dei controlli di fare realmente il compostaggio. In questo modo sono stati sottratti alle discariche oltre 30 kg di spazzatura all'anno per abitante.
A Torino, invece, l'Amiat, ha attivato il progetto del "buon samaritano". Un'iniziativa che consiste nel recupero di alimenti prossimi alla scadenza, destinati al macero, che vengono poi avviati nei circuiti solidali delle mense cittadine per poveri, con un totale di circa 33 tonnellate di rifiuti all'anno sottratti alle discariche. Il progetto partito ormai dal 2003 coinvolge il maggior supermercato cittadino dove i prodotti in scadenza vengono ritirati dalle associazioni di beneficenza e utilizzati in 4 mense cittadine.
Un'iniziativa simile è Last Minute Market, nata a Bologna e ora adottata da molte province italiane, che consiste anche in questo caso nell'introduzione nel circuito delle mense per i poveri di prodotti prossimi alla scadenza.
Tutte queste esperienze hanno consentito di elaborare soluzioni concrete che saranno poi oggetto di campagne di comunicazione e proposte a istituzioni di vario livello.
Il prossimo gruppo di lavoro si riunirà a Barcellona dal 24 al 25 novembre.