Ticket, i comuni dell´hinterland sono pronti a dare battaglia
Lunedì il confronto a Palazzo Marino: non hanno pensato a noi - da La Repubblica del 03.11.2006
06 November, 2006
<b>Il piano di Croci non convince l´opposizione. I Verdi: costerà sempre meno che prendere i bus. Prc: è solo una nuova tassa
STEFANO ROSSI </b>
Più di trecento controlli dalle 8 alle 20 di ieri e tre sole multe, nella prima mattinata di divieto di circolazione per i veicoli euro 0 a benzina e diesel, per gli euro 1 diesel (lo stop a questi ultimi, immatricolati dal ´93 al ´97, è la novità di quest´anno) e per moto e ciclomotori a due tempi: in tutto 400.000 veicoli a quattro ruote e 320.000 a due. Il debutto del piano 2006-07 della Regione contro l´inquinamento atmosferico è arrivato nel bel mezzo delle polemiche scatenate dal piano per il ticket d´ingresso. Il debutto comunque è stato buono. Merito dei milanesi o di controlli troppo morbidi? Il Pirellone promette verifiche puntuali sull´efficienza delle marmitte e sulle officine che rilasciano il bollino blu, sorveglianza intensificata sulle caldaie: lo scorso anno le visite agli impianti di riscaldamento furono oltre 15.000.
Se il piano antismog è partito, per la pollution charge del Comune la fase sperimentale è ancora in via di definizione. Ieri l´assessore al Traffico, Edoardo Croci, ha avuto parole decise: «I provvedimenti in cantiere sono sperimentali, limitati ai mezzi molto inquinanti. La vera pollution charge partirà dal 15 ottobre 2007 e sarà più severa. Le tariffe saranno più pesanti e sarà ampliato il numero dei veicoli coinvolti. Come agiremo, dipenderà comunque dai risultati della sperimentazione».
Dipenderà anche dalle alternative di trasporto, da pensare inevitabilmente in chiave metropolitana. Lunedì prossimo, a Palazzo Marino, ci sarà un incontro fra i 32 sindaci del primo hinterland, l´area che fornisce il maggior numero di pendolari in auto, i quali sono pronti a dare battaglia contro il provvedimento dal quale si sentono penalizzati. Milano promette, tramite Atm, il potenziamento del 20% delle linee interurbane. Non solo: da febbraio partiranno i servizi a chiamata, il radiobus come a Milano. Obiettivo, collegare la domanda individuale alle linee di bus potenziate.
C´è poi il capitolo del trasporto urbano. In Comune si parla di 200 bus e tram in più, da acquistare entro il 2007. L´offerta aumenterà dell´8%. Trecento conducenti in più verranno assunti a febbraio. Sulle metropolitane si potrà fare meno: più 1,5% di servizio sulla linea 2, ma nulla, per ora, sulla linea 1, già satura. Non si possono fare più corse, a meno di cambiare il sistema di segnalazione. Anche per le Ferrovie Nord i programmi di rafforzamento del servizio sono rimandati (al 2008).
Il Comune prevede anche l´estensione della sosta regolamentata, con le strisce gialle e blu, alla corona esterna ai 60 km quadrati - un terzo della città - scelti per la pollution charge: per «proteggere» i residenti dalla marea di auto in cerca di parcheggio per non pagare il ticket. E a proposito di ticket, il consigliere comunale verde Maurizio Baruffi fa due conti: «Il ticket dell´auto più inquinante costerà 200 euro per un anno, l´abbonamento annuale all´Atm ne costa 310».
«Sarà un ticket di Carnevale?», si chiede il consigliere regionale ds Giuseppe Civati: «Si parte lunedì 19 febbraio, primo giorno del Carnevale ambrosiano, verso la fine dell´inverno e della stagione centrale dell´inquinamento». E drastica è la reazione di Rifondazione: è solo una nuova tassa per i cittadini che per di più va a colpire i ceti medio-bassi