Potrò circolare? Dieci domande sui blocchi e Ztl
L´assessore all´Ambiente Mangone scioglie i tanti dubbi sull´ordinanza - da La repubblica del 03.11.2006
06 November, 2006
<b>MARCO TRABUCCO </b>
Cosa ne sarà della mia auto? Potrò circolare nei prossimi giorni? Sono le domande che in questi giorni molti torinesi si fanno (e ci hanno fatto, per telefono o via email) nel timore di essere tra coloro che il divieto antismog in vigore da lunedì prossimo ha appiedato. Per aiutarli, abbiamo pensato di chiedere all´assessore comunale all´ambiente Domenico Mangone (corresponsabile del provvedimento) di rispondere dalle nostre pagine alle Faq (frequently asked questions) insomma alle domande più frequenti sull´ordinanza comunale che ci sono arrivate dai lettori. Ricordiamo che il divieto di circolazione entrerà in vigore il 6 novembre per i veicoli a benzina Euro 0 e per i diesel Euro nell´orario 13-19 per i mezzi privati e 9-13 per quelli trasporto merci. Il divieto riguarda anche motocicli e ciclomotori a due tempi immatricolati da più di dieci anni.
<b>Non previste deroghe sul medico di famiglia </b>
L´elenco delle esenzioni per motivi sanitari mi pare davvero molto limitato. Sono comprese anche le visite dal medico di famiglia o solo quelle da uno specialista?
"No, le visite dal medico di famiglia sono escluse dalle esenzioni per l´ovvia ragione che sarebbe impossibile effettuare i controlli. Infatti queste visite quasi sempre non hanno un carattere di urgenza e permettono dunque al medico e al paziente di organizzarsi per effettuarle all´interno degli orari in cui è consentito muoversi. Nella deroga rientrano invece i veicoli utilizzati per trasportare persone sottoposte a terapie (o che devono affrontare esami) indispensabili".
<b>Rientri pomeridiani nessuna esenzione </b>
Il blocco del traffico pomeridiano dalle 13 alle 19 interessa anche chi deve andare a prendere un figlio a scuola? Sono tanti infatti gli istituti che durante la settimana fanno «rientri» pomeridiani.
"Quelle dell´ordinanza comunale sono limitazioni di orario ridotte, ma evidentemente non possono andare incontro a ogni singola esigenza. Altrimenti il provvedimento sarebbe completamente vanificato e non ci sarebbe alcun beneficio per la qualità dell´aria. Bisogna ricordare che non si tratta di una misura punitiva, ma che serve a migliorare le condizioni atmosferiche della città. E quindi è presa nell´interesse dei cittadini".
<b>Ecco le caratteristiche delle vetture Euro 0 </b>
Che cosa si intende quando si parla di Euro 0?
"Ci si riferisce a veicoli immatricolati prima che entrasse in vigore la normativa europea che limitava le emissioni degli scarichi e che inizia appunto con la sigla Euro 1. Per questo è diventato uso comune indicare i veicoli precedenti a tale normativa come Euro 0 o pre Euro. Le classificazioni Euro sono reperibili sul sito del Comune http://www.comune.torino.it/ambiente/inquinamento/euro_e_fap.html. Se comunque sul libretto di circolazione della vettura non compare la sigla di alcuna direttiva CE, significa che l´auto in questione è una Euro 0".
<b>La Regione deciderà sui mezzi pesanti </b>
Dai divieti di circolazione mi sembra siano esclusi i camion che portano materiali nei cantieri. Chiunque ne abbia visto uno in azione sa quanto questi siano inquinanti perché spesso si tratta di vecchi mezzi. Eppure, forse perché in ballo ci sono interessi economici, nello stabilire i divieti nessuno se ne ricorda. Perché?
"La delibera della Regione Piemonte che stabilisce le limitazioni alla circolazione dei veicoli inquinanti si riferisce espressamente a veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate. E rimanda a successivi provvedimenti le limitazioni per i mezzi pesanti. L´ordinanza comunale quindi è conseguente".
<b>L´Euro 1 si individua con questi parametri </b>
Che cosa è un´auto Euro 1?
"Come ho già spiegato quando si parla di Euro 1 ci si riferisce alla prima classificazione, in vigore dal 1 gennaio 1993, ma stabilita con la direttiva 91/441/CE, stabilita dall´Unione Europea e che stabiliva limiti relativi alle emissioni dei veicoli. L´hanno seguita altre direttive, che fissano limiti sempre più restrittivi. E quindi progressivamente i nuovi veicoli che entrano in circolazione sono sempre meno inquinanti. La direttiva attualmente in vigore è la Euro 4, ma è già prevista la Euro 5. Tutte si trovano consultando il nostro sito http://www. comune.torino.it/ambiente/inquinamento/euro_e_fap.html".
<b>Gli ingressi alla città esclusi dai blocchi </b>
Quando si parla di divieto di circolazione alle auto in tutta la città, a quali confini ci si riferisce esattamente? C´è qualche zona esclusa dai provvedimenti?
"In realtà si tratta di un´area molto ampia che comprende quasi tutta la superficie cittadina e i cui confini precisi sono stabiliti con l´ordinanza del sindaco e sono consultabili sul sito del Comune http://www.comune.torino.it/ordinanz/2006/percorsi_liberi.pdf. Ad essere escluse dai divieti sono comunque solo, in tutto o in parte, alcune vie di ingresso alla città". (L´elenco completo è riprodotto nella pagina qui a fianco, ndr)
<b>La Ztl ambientale è quella più grande </b>
Qual è la differenza tra le due Ztl (zone a traffico limitato) e cioè quella tradizionale e quella che adesso viene chiamata ambientale?
"La Ztl centrale è quella che racchiude il centro storico e l´area romana della città (quella in cui da anni la circolazione è limitata fino alle 10,30 del mattino). Per Ztl ambientale si intende invece una porzione di territorio cittadino più ampia (quella che è stata in genere chiusa per le «domeniche a piedi) e in vigore dal 10 gennaio 2005 Ulteriori chiarimenti si possono avere dal sito http://www. comune.torino.it/ordinanz/immagini/ztl-amb-w.jpg".
<b>Un´intesa per fermare i furgoni al mattino </b>
Perché i veicoli commerciali non possono circolare al mattino dalle 9 alle 13 e cioè proprio nell´orario che viene utilizzato per la consegna delle merci? Questo divieto non potrebbe danneggiare sia i commercianti che i consumatori?
"L´orario delle limitazioni al traffico per i veicoli commerciali che non sono ecologici è stato concordato con le associazioni di categoria che, quindi, ci hanno aiutato e consigliato perché potessimo tenere presenti il più possibile le esigenze dei commercianti. In ogni caso per questo come per altri aspetti se ci saranno problemi veri dopo un periodo di verifica saranno possibili piccoli aggiustamenti".
<b>I vigili aiuteranno a capire la categoria </b>
Come faccio a capire a quale categoria appartiene la mia auto e quindi se e quando questa può circolare a partire da lunedì prossimo?
"La soluzione più semplice se si può utilizzare un collegamento Internet è quella di consultare il nostro sito all´indirizzo http://www.comune.torino.it/ambiente/inquinamento/euro_e_fap.html. Altrimenti ci si può rivolgere all´Aci o ai vigili urbani. In ogni caso nei prossimi giorni sia attraverso pubblicità mirate su giornali e televisioni locali che con depliant distribuiti a tappeto in città cercheremo di raggiungere il maggior numero possibile di cittadini".
<b>Nelle due Ztl previsti regole e orari diversi </b>
Quali sono le diverse regole nelle due Ztl?
"Alla ZTL centrale dalle 7,30 alle 10,30 possono accedere solo veicoli muniti di permesso apposito, per ora non necessariamente abbinato a scarichi ecologici. Quella ambientale ha limitazioni dalle 7,30 alle 19 per veicoli Euro 0 benzina e diesel e ciclomotori e motocicli a due tempi con più di 10 anni e Euro 1 diesel per trasporto persone. Per gli stessi veicoli trasporto merci dalle 9 alle 13. Al momento i residenti/titolari di posto sosta esentati dalle limitazioni ZTL Ambientale sono soggetti alla limitazione 13-19 in vigore in tutta la città e in altri Comuni della cintura".