Anche a Roma gli stop di emergenza
Come funziona il blocco emergenziale alla romana
01 January, 2003
Nonostante la decisone di impedire sistematicamente la circolazione dei non catalizzati nel centro storico allargato (dal lunedì al venerdì) succede ancora che le concentrazioni di micropolveri nell'aria di Roma siano alte. Per tutto il 2002 si era impantanata la discussione su cosa fare in caso di picchi di smog. A un certo punto era sbucata dalla Regione Lazio una delibera (ma non un'ordinanza) secondo la quale bastava un solo giorno di superamento dei 70 microgrammi accompagnata da previsioni di tempo stagnante per imporre un non meglio specificato "provvedimento di restrizione"da parte del comune. Il comune di Rma aveva chiesto di concordare il provvedimento. Solo a novembre la Regione aveva risposto di considerare ancora valida la propria delibera come atto di indirizzo. A questo punto il comune di Roma ha preparato la propria ricetta. Ecco come funziona: se le micropolveri sforano per tre giorni i 70 microgrammi e si presume che sforino anche il quarto, il Comune proibisce la circolazione dei non catalizzati dalle 7,30 alle 20,30 in tutta la città e non solo nell'anello ferroviario. Inoltre ( e questa forse per Roma è la differenza più significativa) in questo caso di emergenza ferma almeno nel cenro storico anche i motorini non catalizzati che altrimenti sono finora esclusi dalle limitazioni permanenti.