Stop e controlli La città ha perso un´occasione
da La Repubblica del 20.11.2006
20 November, 2006
PAOLO HUTTER
C´erano forse un po´ troppe auto, per essere una domenica a piedi. Ci sarebbe da discutere sulla opportunità di bloccare per 12 ore il traffico consentendolo agli Euro 4, che ormai iniziano ad essere numerosi. Se per una parte delle 12 ore ci fosse un blocco davvero totale i cittadini potrebbero almeno godersi la giornata, in termini di silenzio, di ciclabilità, di pedonalità. E un risultato parziale in questa direzione si potrebbe ottenere riducendo la velocità a 30 all´ora. Però ci sono state anche le difficoltà di controllare la situazione e di sanzionare i trasgressori in una domenica a piedi. E queste si ricollegano alle difficoltà di controllare che davvero i non catalizzati e gli Euro 1 diesel rispettino il blocco nei giorni feriali. Se ci si pensa, ecco che nella proposta e nella prospettiva del cosiddetto ticket ci sarebbe anche la soluzione. Nel progetto è previsto anche l´impegnativo allestimento di una grande rete di controllo informatizzato delle auto e dei veicoli che entrano nella cerchia di Milano. O meglio ancora, in modo differenziato, nelle diverse cerchie. Solo con un sistema di telecamere, controlli informatizzati, schede segnalatrici a bordo delle auto si può risolvere davvero e definitivamente il problema dei controlli. Qualunque cosa si voglia fare, blocco dei non catalizzati, targhe alterne, domenica a piedi, tariffazione dell´accesso e della circolazione, è necessario andare oltre l´impegno delle pattuglie dei vigili in carne ed ossa, anche se è forse il migliore d´Italia (quando si vuole). Qualunque cosa si voglia fare del ticket, sarebbe bene far partire subito il bando di gara per il sistema dei controlli informatizzati. Forse è l´investimento più urgente, per rendere effettive le decisioni, per valorizzare il comportamento degli automobilisti che le ordinanze le rispettano.