Smog, da gennaio lotta ai motorini Euro 0
Dall'inizio del prossimo anno l'anello ferroviario capitolino diventa off limits per i ciclomotori Euro 0 ed i motocicli Euro 0 a due tempi. La multa per i trasgressori sarà di 71 euro - da RomaOne del 20.11.2006
21 November, 2006
Dal 1 gennaio 2007 l'anello ferroviario di Roma diventa off limits per i ciclomotori Euro 0 ed i motocicli Euro 0 a due tempi. Lo ha stabilito ufficialmente oggi il Campidoglio. Il provvedimento, che è già in vigore a Bologna, Milano, Torino, Firenze e Mestre, riguarderà in primis i non residenti in tale fascia urbana per i quali il divieto scattera' in coincidenza con la scadenza della campagna regionale di incentivi il 1 novembre 2007. Per i trasgressori la multa prevista è di 71 euro.
E se il motorino non ha neanche il bollino blu a questi si aggiungeranno altri 70 euro per un totale di 141. ''Si tratta di un'operazione importante per la tutela della salute dei cittadini - ha esordito Esposito -. Ci aspettiamo un risparmio in termini di inquinamento di circa 70 tonnellate all' anno di particolato (Pm10 e Pm2,5), circa 6.500 tonnellate all'anno di monossido di carbonio e 13 mila all'anno di ossidi di azoto''.
In una nota l'assessore all'ambiente della Regione Lazio Filiberto Zaratti ha ricordato che ''gia' da un anno la sostituzione delle due ruote piu' inquinanti con modelli dell' ultima generazione a ridotto impatto ambientale e con mezzi elettrici e' stata incentivata. La campagna ha avuto un buon riscontro anche se sull'elettrico c'e' ancora da lavorare''.
Gli incentivi che la regione Lazio mette a disposizione sono di 300 euro per rottamare il vecchio motorino e comprarne uno nuovo a due o quattro tempi Euro 2, 300 euro per un motociclo a quattro tempi Euro 2, 350 per un motociclo Euro 3, 300 per l'acquisto di una bicicletta elettrica, 800 per ciclomotori elettrici, 1.300 per motoveicoli elettrici a due, tre, quattro ruote. Il contributo per la rottamazione dei motorini, non vincolata all'acquisto, e' di 50 euro per i ciclomotori e di 80 per i motocicli.
"D'altronde - ha concluso l'assessore alla mobilità Mauro Calamante - questo processo di rinnovo del parco mezzi nella nostra citta' era iniziato con i bus dell' Atac che oggi sono quasi totalmente Euro 3 e 4 o eco-compatibili. Il prossimo passo riguardera' i mezzi di carico e scarico merci''.