E’ possibile bloccare le auto a Napoli?
Solo Napoli blocca, in modo quasi totale, la circolazione nei giorni feriali. Intervista all’assessore all’Ambiente Gennaro Nasti: “Il 70% degli automobilisti rispetta lo stop”
05 December, 2006
Napoli è l’unica città in Italia ad adottare un provvedimento che blocca in modo quasi totale - ad esclusione dei veicoli Gpl, metano, elettriche ed Euro4 - la circolazione nei giorni feriali. Abbiamo chiesto a <b>Gennaro Nasti, assessore all’Ambiente del Comune di Napoli</b>, di commentare l’effettivo rispetto del blocco: “Considerate tutte le categorie di autoveicoli sottoposte a blocco, il numero di macchine che possono circolare durante le ore di stop è di circa 50.000. Riteniamo che la percentuale di coloro che rispettano il divieto si aggira intorno al 70%. Solo un 30% circola anche se non dovrebbe. Quotidianamente, per quattro ore di divieto, vengono elevate una media di 800-900 contravvenzioni. Giudichiamo queste cifre soddisfacenti”.
“Notiamo – prosegue Nasti - un addensamento della circolazione un’ora prima dell’entrata in vigore del provvedimento. Un nota positiva: in base a quanto riferito dall’Anm – Azienda Napoletana Mobilità, l’azienda dei trasporti pubblici, <i>ndr</i>– nei giorni di sabato 2 e lunedì 4, durante le ore di blocco, si è assistito ad un aumento della velocità media dei mezzi pubblici”. L’assessore conclude: “In un contesto difficile come quello di Napoli, possiamo parlare di provvedimento rivoluzionario”.
<font size="1"><i>5 dicembre 2006</i></font>