Brescia: possibili scenari di aria pulita
Uno studio analizza possibili scenari emissivi grazie alle misure di limitazione del traffico. Se si bloccassero per sempre le auto non cat, nell'area critica di Brescia, si avrebbe la riduzione del 20% di polveri sottili
19 December, 2006
All’interno del 4° Convegno Nazionale Immissioni di Milano del 14 dicembre 2006, Ettore Brunelli Assessore all’Ambiente del Comune di Brescia, ha presentato uno studio condotto sulla città di Brescia. Lo studio simula i risultati sulla qualità dell’aria, prodotti dalla riduzione del traffico veicolare. Tra gli scenari emissivi possibili: se si bloccasse per 365 giorni, 24 ore al giorno, la circolazione dei veicoli non cat nell'area critica di Brescia, la riduzione annuale del Pm10 sarebbe del 20%; del 28%, sarebbe la riduzione degli ossidi di azoto. Anche la variazione della velocità in autostrada avrebbe delle conseguenze rilevanti: - 7,25% di polveri sottili all’anno (lo studio calcola che l’incidenza delle autostrade sulle emissioni di Pm10, a Brescia, si attesta al 64%).
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