“Dite la vostra. Fino al 20 gennaio vi diamo la parola e aspettiamo di ascoltarvi”. Si apre così, in questi giorni, il sito ufficiale della città di Ginevra (www.ville-ge.ch/site99/index.html). Oggetto dell’invito è la pulizia della città, problema che riguarda tutti i suoi abitanti. Ed è a ciascuno di essi che l’amministrazione ginevrina si rivolge per avere critiche e suggerimenti su come gestire al meglio la questione. Poche domande, quasi tutte sulle condizioni in cui versano le strade del quartiere dell’intervistato: vi sembra che le strade siano più sporche al mattino o al pomeriggio? Sapete che esiste un servizio gratuito di ritiro dei rifiuti ingombranti? Vi sembra che i vostri concittadini facciano abbastanza per tenere la città pulita? Una volta compilato il questionario deve essere inviato all’amministrazione (per posta o, più semplicemente on-line) entro il 20 gennaio. E se qualcuno, più zelante e fantasioso, volesse arricchire il questionario con suggerimenti, idee, proposte, magari mutuate da esperienze vissute in altre città? Ben venga: potrà partecipare al “concorso d’idee” per Ginevra pulita. Cosa può vincere? Nulla, a parte la soddisfazione di vedere realizzata la propria idea.