A Padova e hinterland domenica 14 gennaio
dal Corriere Veneto (domenica 14)
14 January, 2007
Allarme smog: per Legambiente a rischio i reperti archeologici degli Eremitani
Otto ore senza auto Controlli raddoppiati
Oggi lo stop: per i furbi una multa di 74 euro
PADOVA — Scatta questa mattina alle 10 la seconda domenica ecologica della stagione 2006- 2007. Fino alle 18 dovranno rimanere in garage auto, moto, motorini e tutti i mezzi a motore alimentati benzina e a gasolio. Chi deciderà di sfidare la sorte, dovrà fare in conti ( solo a Padova) con 6 pattuglie della Polizia municipale, pronte a comminare una multa da 74 euro ai trasgressori dei divieti. Oltre che a Padova lo stop totale alla circolazione scatterà ad Albignasego, Cadoneghe Casalserugo, Legnaro, Limena, Maserà, Mestrino, Noventa padovana, Ponte San Nicolò, Rubano, Saonara, Selvazzano Dentro, Vigodarzere. Chi è in possesso dei requisiti per ottenere una deroga potrà scaricare il modulo per l'autocertificazione dal sito www. padovanet. it cliccando il link della domenica ecologica. Il « titolo autorizzatorio » che dovrà essere messo in vista sul cruscotto è la dichiarazione sottoscritta dal conducente e deve contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell'orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito.
Deroghe allo stop alla circolazione interesseranno i veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi, gli autobus adibiti al servizio pubblico di linea e turistici, i taxi e le macchine in servizio di noleggio con conducente. Le deroghe riguarderanno anche i veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense e quelli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno. Convinta della necessità di pigiare sull'acceleratore dei provvedimenti anti smog è, come sempre, Legambiente. Secondo l'associazione ambientalista infatti l'inquinamento atmosferico metterebbe a rischio i preziosi reperti del museo di archeologia degli Eremitani. E' questo il risultato delle analisi effettuate nell'ambito della campagna Salvailmuseo, che si è conclusa recentemente. Particolarmente a rischio la sala pre- Romana, con il valore del biossido d'azoto 8 volte il limite di concentrazione, e con quello dell'ozono tre volte il limite. Anche nella sala dei mosaici biossido d'azoto è quasi 8 oltre il volte il limite. Agli Eremitani, su 12 campionamenti fatti, 10 registrano valori al di sopra dei limiti.
L'associazione ambientalista denuncia quindi i troppi gas di scarico attorno al museo che metterebbero a rischio i reperti e chiede così l'immediata eliminazione del parcheggio in Piazza Eremitani, a suo tempo cancellato, ripristinato da circa un anno dall'assessore alla Mobilità Rossi per venire incontro alle esigenze dei commercianti. Stessa preoccupazione per l'aria inquinata, ma perplessità sulle misure adottate da Comune e Provincia viene invece espressa dall'associazione « L'azzurro intorno a noi » vicina a Citt'Antenore. « Il dibattito pubblico di giovedì scorso nella Sala Nassirya di piazza Capitaniato ha confermato l'opinione di molti esperti- spiega il responsabile dell'associazione Andrea Maria Moronato-. I blocchi alla circolazione delle auto sono inutili e non sono validi per far diminuire l'inquinamento atmosferico. Questi infatti creano molte difficoltà alla libera circolazione e danneggiano le attività commerciali. Certamente questi provvedimenti contengono un messaggio educativo, ma nient'altro » .