Il rapporto finale della conferenza di Parigi
Sintesi per gli attori politici ( in inglese e in francese)
03 February, 2007
E DOPO IL RAPPORTO SI DISCUTE DI UNA NUOVA AGENZIA ONU
La governance del globo e' il tema centrale della conferenza internazionale sull'ambiente che si e' aperta oggi a Parigi. Voluta dal presidente Jacques Chirac la conferenza prende in consegna, come in una ideale staffetta, i
dati degli esperti dell'IPCC raccolti nel quarto rapporto sul clima.
Parlando in apertura della conferenza davanti a circa 200 rappresentanti di una cinquantina di paesi riuniti per lanciare il progetto di un'organizzazione delle Nazioni Unite per l'ambiente, Chirac ha ricordato che ''si avvicina il giorno in cui il cambiamento climatico sfuggira' al controllo di tutti'' e che siamo arrivati ''alla soglia dell'irreversibile''. ''Di fronte all'emergenza non e' piu' il tempo delle mezze misure'' ha detto Chirac per il quale ''e' il momento della rivoluzione,
rivoluzione delle coscenze, rivoluzione dell'economia, rivoluzione dell'azione politica''.
Il presidente francese ha sottolineato poi l'esigenza di ''costruire una governance mondiale dell'ambiente'' anche perche' ''l'unilateralismo, anche in questo campo, porta ad una paralisi''. E' invece il multilateralismo ''come per la pace'' la chiave ''per uno sviluppo durabile'. Chirac ha proposto di
trasformare l'attuale programma delle Nazioni unite per l'ambiente in una organizzazione dell'ONU capace di rappresentare''la coscienza ecologica mondiale''. L'obiettivo di questa conferenza e' proprio quello di ''mobilitare i cittadini'' e di organizzare un gruppo di ''paesi pionieri'' pronti a sostenere questo progetto di Nazioni Unite per l'ambiente ''per convincere i paesi che ancora esitano''.
Gli europei sono favorevoli in generale a questo progetto che trova invece l'ostilita' dei grandi paesi inquinatori come Stati Uniti e Cina e dei paesi emergenti come Brasile e India.