Gratis sui bus fino a dieci anni
da La Repubblica del 21.03.2007
21 March, 2007
<b>Paolo Hutter</B>
Bambini sull´autobus, gratis. Tutte le aziende locali di trasporto pubblico hanno assoluta necessità di aumentare i loro incassi e quindi non ci si può superficialmente opporre agli aumenti delle tariffe. Ma la manovra degli adeguamenti potrebbe essere creativa, e la discussione punto per punto potrebbe aprire nuove strade a una migliore utilizzazione di tram autobus e metropolitana, dato che altrettanto "assoluta" è la necessità di spostare passeggeri dal mezzo privato al mezzo pubblico E´ il caso del problema dei bambini, e della difficoltà di convincere molte famiglie a ridurre l´uso esclusivo dell´auto per accompagnare i piccoli a scuola o da qualunque parte.
Accanto a una certa pigrizia, alla difficoltà psicologica e culturale di portarli in tram o in bus, c´è anche un disincentivo economico. Il regolamento Gtt consente il viaggio gratis solo ai bambini alti meno di un metro. E solo uno per ogni adulto pagante. Anche se poi c´è un curioso paghi due e prendi tre (tre bambini), resta il fatto che la maggior parte dei bambini a 4 anni è già alta un metro. E quindi portare avanti e indietro due bambini, o forse anche solo uno, sui mezzi costa meno che usare l´automobile.
E´ per questi motivi che recentemente sia Roma che Milano hanno deciso di abbandonare la tradizione che al di sopra del metro di altezza si paga il biglietto, e hanno deciso la gratuità del mezzo pubblico fino alle soglie del decimo anno di età. Non si sono azzardati a fare come Londra, dove è gratuito fino a 16 anni. Quella sarebbe forse un´operazione in perdita per le casse di Gtt. Quella dei 10 anni invece ha buone possibilità di ripagarsi con più adulti che decidono di usare i mezzi pubblici. E´ una proposta per il consiglio comunale che speriamo studi adeguatamente tutte le possibilità anche per gli altri aspetti delle tariffe.