Altri 600mila euro dalla Provincia di Torino ai comuni che passano al porta a porta
A favore di nuovi progetti di raccolta domiciliare
23 March, 2007
Quasi 600 mila euro per altri 16 Comuni della provincia. E’ deliberato dalla Giunta Provinciale di Torino per finanziare i nuovi progetti di raccolta domiciliare dei rifiuti proposti da 14 amministrazioni comunali del canavese (Borgomasino, Lombardore, Loranzè, Maglione, Montalenghe, Orio, Palazzo, Parella, Perosa, Salerano, San Martino, Strambinello, Vestigné e Vialfrè), oltre a quelle di Settimo Torinese e di Poirino. Gli Enti succitati beneficiano della riapertura del bando per la presentazione di progetti per nuovi sistemi di raccolta, i cui termini sono stati prorogati dalla Provincia alla fine di giugno 2007.
Questo nuovo finanziamento della Provincia si aggiunge a quanto già erogato negli anni scorsi: a fine 2006 i Comuni che avevano ricevuto i fondi provinciali per il passaggio al sistema del porta a porta erano già 150, per una somma di circa 15 milioni di euro e per un numero di cittadini superiore a 1 milione e 100 mila, pari a circa il 50% dell’intera popolazione del territorio.
“Invitiamo i Comuni che non lo hanno ancora fatto a presentare i loro progetti per la raccolta domiciliare dei rifiuti” spiega l’assessore provinciale alla Pianificazione ambientale Angela Massaglia. “La raccolta differenziata in provincia di Torino ha raggiunto alla fine del 2006 il 40,9%: è un ottimo risultato, ampiamente in linea con l’obiettivo del 50% fissato per il 2009, che raggiungeremo con la collaborazione di amministrazioni locali e cittadini."