Notte a pagamento sulle strisce blu
Approvato il nuovo piano del traffico. La proposta iniziale era per una fascia oraria più lunga. Paga anche la seconda auto - da La Repubblica del 16.05.2007
16 May, 2007
Dopo le proteste la giunta ha ridotto l´orario dalle 23 alle 21,30
<b>Valerio Varesi</b>
Passa in giunta il nuovo piano generale del traffico (Pgtu) e si porta in dote il pagamento della sosta in centro dopo le 20. Non fino alle 23, com´era inizialmente previsto, ma solo fino alle 21,30. L´applicazione del provvedimento sarà tuttavia graduale, anche se il Piano entrerà in vigore già dalla fine di maggio (l´approvazione in Consiglio comunale è prevista per il 28). Innanzitutto si partirà dalle zone più delicate del centro come quelle entro la cerchia del mille, scegliendo le vie con più problemi. In secondo luogo, per avviare la sosta a pagamento, occorre preventivamente consegnare ai residenti le vetrofanie che garantiranno il parcheggio gratuito a coloro che abitano nella strada interessata dal provvedimento. Gratuità valida per la prima auto e sconto per la seconda ed eventuali altre (ora si paga solo a partire dalla terza auto). Un lavoro che richiederà comunque parecchio tempo.
«Non abbiamo aperto alle osservazioni dei cittadini solo perché la legge lo impone, né abbiamo speso giornate invano a valutare tutto ciò che ci è pervenuto» spiega l´assessore alla Mobilità Maurizio Zamboni commentando il compromesso riguardo l´allungamento dell´orario di pagamento della sosta. Venerdì l´intero Pgtu sarà discusso in seno alla commissione consigliare e lì saranno esposte anche le altre novità. Nel frattempo, tuttavia, quella dell´estensione del pagamento della sosta ha già fatto storcere il naso alla Confesercenti. «Si tratta di una misura che non potrà che complicare ulteriormente la situazione in alcune zone della città» lamenta il presidente dell´associazione Sergio Ferrari. «Il centro sarà sempre meno frequentato e meno gente significa più buio, più degrado e minore sicurezza per tutti».
Le zone della città in cui la sosta si pagherà dopo le 20 sono quelle dove più si concentrano i divertimenti. Il Pgtu fa alcuni esempi, come le vie Riva Reno, Castiglione, Saragozza e Mascarella o le piazze Minghetti e San Francesco, vale a dire centinaia di posti auto. Per il resto, il piano varato ieri dalla giunta mantiene quasi inalterati gli altri provvedimenti, a partire dall´esclusione dei motorini più inquinanti (pre Euro) dalla «T» Rizzoli, Indipendenza, Bassi. Anche in questo caso, però, l´attuazione dovrà attendere circa un anno per consentire la costruzione della banca dati contenente i «targhini» di questo tipo di ciclomotori da immettere nella memoria di «Rita». E questo sarà il primo atto che dovrebbe in seguito condurre all´esclusione di tutti i motorini dalla «T», eccetto quelli dei residenti e quelli a basso impatto ambientale, nonché allo stop in tutto il centro per le due ruote «pre Euro». Conferma anche per lo spostamento di «Sirio» alla porta in via San Felice con un allargamento della zona a traffico limitato di 14 ettari previa una ulteriore consultazione della cittadinanza.
Le modifiche nella zona di via Riva Reno conseguenti al passaggio del «Civis» col sacrificio di parecchi posti auto, non saranno attuate prima dell´apertura del nuovo parcheggio dell´ex Manifattura tabacchi capace di 500 posti.