Livelli alti di ozono a fine maggio nelle città italiane
Ce lo si dimentica, ma è smog e deriva anch'esso dal traffico
25 May, 2007
I precursori dell'ozono troposferico, quello che respiriamo e che ci fa male nelle giornate di caldo e scarso vento, sono i biossidi di azoto emessi soprattutto dal traffico.
L'ozono però si distribuisce anche lontano dalle aree cittadine.
Nei giorni dal 21 maggio, prima ondata di caldo praticamente estivo della stagione 2007, in molte zone d'Italia le concentrazioni di ozono hanno viaggiato verso il valore medio giornaliero di 200 microgrammi/metro cubo, ben al di sopra del livello stabilito per legge per la tutela della salute umana (120 microgrammi/metro cubo). Superato il valore di 180 µg/m3 di concentrazioni medie orarie scatta la cosiddetta "soglia di informazione", mentre la "soglia di allarme" è stabilita in 240 µg/m3 raggiunti per 3 ore consecutive.