Pisa si mobilita per estendere il piedibus
Il 30 maggio la prova pratica dei percorsi, coinvolti in 1000 tra bambini e ragazzi
28 May, 2007
<b>Germana delle Canne, coordinatrice pedagogica</B>
Le Circoscrizioni n. 5 e 6 promotrici dei progetti “A scuola da soli“ e “Passi sicuri”, sono impegnate da tempo nel portare avanti progetti con le scuole dei rispettivi territori con fasi di attuazione già consolidate per l’I.C. Galilei , dallo scorso anno per l’I.C. Fibonacci e da questo anno scolastico ha visto il coinvolgimento dell’I.C. Tongiorgi, nell’intento di realizzare una mobilità alternativa che incrementi con opportune misure la sicurezza e la piacevolezza della mobilità pedonale intorno alla scuola e i percorsi protetti casa-scuola al fine di consentire ai bambini di ogni quartiere di riconquistare spazi di autonomia, di movimento e di gioco. Precedentemente sono stati somministrati questionari predisposti per raccogliere informazioni sulla mobilità dei ragazzi, sulla percezione che ragazzi e genitori hanno della sicurezza e del pericolo, sulle ragioni che ostacolano l’autonomia dei ragazzi e la fiducia dei genitori, per individuare i punti critici della viabilità e anche per posizionare sulla carta della città gli itinerari pedonali casa-scuola dei ragazzi.
In città, saranno gli Istituti Comprensivi “Fibonacci”, “Galilei” e “Tongiorgi” con le scuole Primarie e le scuole Secondarie di Primo grado coinvolte, per un numero potenziale di circa1.000 e i rispettivi genitori, che saranno assistiti dalla polizia municipale, poliziotti di quartiere e dai volontari di varie associazioni.
La manifestazione è in programma per la mattina di mercoledì 30 maggio , con il ritrovo dei partecipanti alle ore 7.45 presso i punti di raccolta stabiliti per le varie scuole. Da qui la partenza alle 08.00, lungo percorsi elaborati i bambini e i ragazzi effettueranno con gli adulti un rilevamento delle problematiche dei percorsi casa- scuola che saranno comparate con le richieste e i lavori pianificati dalle Circoscrizioni 5 e 6, opere volte a realizzare nella sede stradale interventi di dissuasione della velocità, messa in sicurezza di alcuni percorsi e attraversamenti pedonali .
La promozione di percorsi sicuri casa/ scuola, a dispetto dell’apparente semplicità dell’argomento, richiede azioni complesse, che chiamano in causa l’Amministrazione Comunale sul piano interassessorile e intersettoriale, la scuola e l’intera comunità, per quanto riguarda la cultura della mobilità e l’attenzione ai diritti dell’infanzia per una città a misura di bambino.
L’attività svolta in questi anni ha portato a sensibilizzare l’Amministrazione Comunale che si è fatta promotrice quindi di un progetto cittadino dal nome “ Pisa, città delle bambine e dei bambini”, che ha visto un primo momento importante nel concorso "Immagini e idee per…Pisa, città delle bambine e dei portato avanti in sinergia con l'Assessorato alle Politiche Socio-educative e Scolastiche e Pari Opportunità del Comune di Pisa, le Circoscrizioni n. 5 e 6 e con le scuole degli Istituti Comprensivi Fibonacci, Galilei e Tongiorgi di Pisa, per promuovere la condivisione da parte dei ragazzi dell'idea di progettazione partecipata.