Ancora Cip6
Le priorità nella finanziaria secondo il ministero dell’Ambiente. I Verdi chiedono: “Dopo un anno di presa in giro eliminiamo una volta per tutte la stortura che toglie fondi alle vere rinnovabili”- da Ecosportello News
18 September, 2007
Protocollo di Kyoto, difesa della biodiversità, incentivi per il risparmio energetico, lotta all’abusivismo e ai traffici illeciti dei rifiuti. Questi alcuni dei punti che il ministero dell’Ambiente rimetterà all’attenzione del governo per ottenere sostegni economici adeguati in vista della finanziaria.
Sul banco della maggioranza e dell’esecutivo anche la revisione del Cip 6 che come ha detto la senatrice dei Verdi Loredana De Petris, “dopo un anno di presa in giro” è ancora vivo e vegeto. La norma introdotta l’anno scorso prevede che non possano più essere incentivati i nuovi impianti. Ma quelli vecchi, per esempio le raffinerie e gli inceneritori, ricevono ancora un mucchio di soldi “sottratti alle rinnovabili”, ha denunciato De Petris alla festa del Sole a Roma.
“La comunitaria a cui era stato agganciato l’emendamento sostenuto dai Verdi – ha aggiunto De Petris – dopo un anno non è ancora arrivata all’esame dell’aula. Tranne i Verdi e pochi altri sono tutti contro l’emendamento”.
Quanto ai capitoli di cui il ministero sosterrà l’inserimento in finanziaria una delle macro aree sarà la centralità del Protocollo di Kyoto per il quale il piano del ministero prevede un fondo. Tra gli interventi per contenere la Co2 anche l’investimento nei boschi e gli incentivi per tutti gli elettrodomestici a risparmio energetico.
Sempre nel tema energia si indica un obiettivo di 500 MW da raggiungere con il solare termodinamico, la tecnologia messa a punto dal Nobel Rubbia, che si fonda sull’immagazzinamento dell’energia solare attraverso un sistema pannelli a specchi, in grado di muovere un sistema di turbine per produrre energia.
Su legalità e sicurezza ambientale il piano prende in considerazione il contrasto all'abusivismo, più risorse per i carabinieri del Noe e nel campo delle tecnologie per lo smaltimento dei rifiuti.
Un altro capitolo è dedicato alla tutela del mare dove è previsto un bilancio ad hoc per la salvaguardia delle coste.