Ambiente, i buoni propositi del Campidoglio
La giunta comunale ha varato il Documento di programmazione finanziaria per il prossimo triennio. Potenziamento del trasporto pubblico, aumento della raccolta differenziata e riduzione dei consumi energetici gli obiettivi in campo ambientale
09 October, 2007
<b><i>Silvana Santo</b></i>
Mobilità, rifiuti, risparmio energetico. Con questi temi, l’ambiente “entra” nel Documento di programmazione finanziaria (Dpf) approvato dalla giunta comunale di Roma con 31 voti favorevoli e 6 contrari. Il documento, che traccia le linee guida della politica capitolina di qui al 2011, prevede infatti che venga potenziato il sistema dei trasporti pubblici, attraverso l’allungamento delle linee metropolitane. In programma, però, anche la realizzazione di nuove grandi arterie per il trasporto si gomma, come il raddoppio di via Tiburtina, la Prenestina bis e il nuovo passante a nord-est della città.
Per quanto riguarda i rifiuti, invece, il Dpf ribadisce l’impegno ad aumentare le percentuali di raccolta differenziata, attraverso il sistema porta a porta, e la necessità di realizzare impianti di trattamento in misura proporzionata al fabbisogno del bacino di utenza. Sul fronte dell’energia, infine, l’aula Giulio Cesare ha fissato i paletti per la politica capitolina dei prossimi anni. In accordo con gli obiettivi stabiliti dall’Unione europea, infatti, la città di Roma dovrà ridurre i propri consumi del 20% entro il 2020 e, nello stesso periodo, portare al 20% la quota di energia proveniente da fonti rinnovabili.
In quest’ottica, grazie al progetto Roma per Kyoto, saranno installati pannelli solari (fotovoltaici e termici) su 650 edifici comunali. Saranno inoltre acquistatoi nuovi mezzi pubblici elettrici e a metano, mentre le lampade dei semafori saranno sostituite con lampadine a Led ad altissima efficienza, consentendo di risparmiare 10mila tonnellate di CO2 all’anno. I propositi, a quanto pare, promettono bene. Staremo a vedere...