Legambiente: «Persa un’occasione per provare la reazione dei veronesi»
19 January, 2004
Un po’ di pioggia, dunque, è bastata ad affondare la chiusura totale al traffico. «È un vero peccato», obietta Michele Bertucco, presidente provinciale di Legambiente, a giudizio del quale «si è persa un’occasione per prendere dimistichezza con un’emergenza, quella dell’inquinamento atmosferico, con cui dovremo confrontarci spesso». «È fuor di dubbio», aggiunge Bertucco, «che la pioggia caduta nella notte fra venerdì e sabato abbia contribuito a abbassare le percentuali delle polveri. Ma è anche vero che per dieci giorni consecutivi abbiamo respirato veleno, tanto è vero che in un paio di occasioni si è sfiorato il livello massimo di tolleranza. Mantenere il blocco del traffico, quindi, sarebbe stato utile, se non altro per far comprendere ai veronesi che siamo alle prese con un’emergenza forte che riguarda la nostra salute e che tutti, in un modo o nell’altro, siamo chiamati a contribuire per alleggerire la cappa di smog. Era tutto pronto, compreso il potenziamento delle corse degli autobus urbani: perché non si è avuto il coraggio di provare, di verificare sul campo come avrebbero reagito i veronesi al provvedimento di chiusura del traffico? D’ora in poi, a ogni minaccia di chiusura si farà la danza della pioggia, quando invece la città ha bisogno di provvedimenti strutturali, da inserire nel Prg, per liberarsi dell’inquinamento». (p.col.)