Accordo Conai Emilia Romagna
Il Conai e la Regione Emilia Romagna hanno siglato un patto per aumentare il riciclaggio dei rifiuti, il recupero degli imballaggi, la raccolta differenziata su tutto il territorio regionale. La rd dei rifiuti urbani è arrivata al 36%, mentre quella degli imballaggi ha già superato il 60% - da Ecosportello News
31 October, 2007
Il Conai e la Regione Emilia Romagna hanno siglato un patto per aumentare il riciclaggio dei rifiuti, il recupero degli imballaggi, la raccolta differenziata. L’intesa è stata sottoscritta a Bologna dall'assessore regionale all’Ambiente Lino Zanichelli e dal direttore generale del Conai Giancarlo Longhi.
In particolare l’accordo prevede la costituzione di un comitato tecnico misto che avrà il compito di monitorare in Emilia-Romagna la gestione dei rifiuti di imballaggio, per verificarne le percentuali di avvio al recupero e al riciclaggio; proporre azioni per realizzare forme innovative di recupero di materia ed energia; svolgere adeguate attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini; sviluppare accordi specifici per la gestione delle varie tipologie di imballaggi.
In Emilia-Romagna si producono due milioni 891 mila tonnellate di rifiuti solidi urbani. “Si tratta - ha spiegato Zanichelli - di una produzione in crescita: da 658 chilogrammi a persona nel 2004, a 663 nel 2005, a 673 nel 2006. Gli imballaggi rappresentano circa il 30% in peso e il 40% in volume del totale dei rifiuti solidi urbani”.
La regione, sostiene Zanichelli, mette al centro il recupero e il riciclaggio, “per ridurre al minimo il ricorso alla discarica e agli inceneritori”.
“Nel sistema Conai - ha detto il direttore generale Longhi - l'Emilia-Romagna è una regione importante perché è un laboratorio di politiche innovative e per la presenza di Utilities radicate sul territorio quali Hera ed Enia. Da questo accordo ci attendiamo risultati interessanti sia sul fronte della prevenzione del recupero”.
La raccolta differenziata in Emilia-Romagna è passata dal 17,3% del 1998 al 36,3% del 2006, con punte del 46-47% a Reggio Emilia, mentre il recupero degli imballaggi già ora supera la soglia del 60%. Rispetto a Piemonte, Lombardia e Veneto, che viaggiano stabilmente sopra il 40%, la raccolta differenziata è però ancora molto indietro.