Ciampino, la rivincita di Ryanair
Accolto dal Consiglio di Stato l'appello della compagnia aerea irlandese contro il provvedimento di riduzione del numero di voli giornalieri nel secondo scalo romano. Ma il ministro dei Trasporti promette: "Ridurremo comunque il traffico aereo"
07 November, 2007
Situazione ribaltata, nella partita infinita della riduzione del traffico aereo dello scalo Pastine di Ciampino. Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello della Ryanair contro la decisione dell'Ente nazionale dell'aviazione civile (Enac) che impone la diminuzione dei voli giornalieri in partenza e in arrivo dal secondo aeroporto della capitale. Dopo <a href="http://www.ecodallecitta.it/index.php?id=8231">il ricorso respinto dal Tar del Lazio</a>, la compagnia aerea irlandese si era appellata al Consiglio di Stato, che ha sospeso il provvedimento dell'Enac.
La parola, ora, torna ai giudici del Tar, che dovranno chiarire le motivazioni della loro decisione delle scorse settimane, ma per il momento la riduzione dei voli non potrà essere applicata. Nell'ordinanza che accoglie il ricorso della Ryanair, comunque, i giudici di Palazzo Spada avvertono che ''nel rinnovare la procedura, potranno anche essere presi in considerazione gli aspetti relativi all'inquinamento acustico e ambientale e relativi aspetti sanitari, non considerati nell'impugnato provvedimento dell'Enac''.