<font size="1"><i><b>Sergio Capelli</i></b></font>

<b>Dott. Montalbetti, dai dati resi pubblici dalla Regione Campania, la raccolta differenziata cala del 22,2%. Come va la carta?</b>
In controtendenza. I nostri dati danno una crescita della raccolta differenziata della carta del 23%. Siamo sempre su quantitativi molto bassi, ma la tendenza è incoraggiante, e partiamo da un dato positivo. Molto meno incoraggiante, per quel che riguarda la raccolta differenziata della carta è la situazione pugliese, dove abbiamo registrato un decremento dei quantitativi raccolti.

<b>Come interpreta questi dati?</b>
I dati lasciano intendere che si può fare. La strada da percorrere è ancora molto lunga. Per meglio capire qual è lo stato dell’arte le porto un dato: delle 160mila tonnellate di macero che necessitano alle cartiere del sud Italia (e proprio in Campania ha sede l’unico distretto cartario del sud Italia che utilizza macero come materia prima) solo la metà proviene dal sud Italia stesso.
Il lavoro da fare è molto, ma ciò non toglie che ci siano tutte le possibilità perché la raccolta differenziata si faccia. Manca, ad oggi la volontà politica e l’esperienza nell’organizzazione del servizio di raccolta.

<b>Eppure c’è chi ce l’ha fatta…</b>
Certo. Proprio in Campania ci sono esperienze estremamente positive di raccolta differenziata. Proprio Comieco ha lanciato il <b><a href="http://www.ecodallecitta.it/index.php?id=8151">Club dei Comuni Virtuosi</a></b>,un’associazione che riunisce i Comuni campani che hanno raggiunto risultati di eccellenza nella raccolta differenziata della carta e cartone. Proprio il 16 di gennaio ci sarà una riunione, per cercare di capire se è possibile che la soluzione del problema rifiuti venga dall’interno della stessa Campania.

<b>Quali i progetti di Comieco in Campania?</b>
Innanzitutto voglio sottolineare come Comieco abbia già varato un programma straordinario di sostegno per la raccolta differenziata nel sud Italia: un piano che prevede un sostegno ai Comuni che intendano passare alla raccolta differenziata di carta e cartone; un piano di sensibilizzazione, comunicazione e informazione dei cittadini; la formazione agli operatori che di raccolta differenziata di carta e cartone si dovranno occupare.
Inoltre stiamo pensando il nostro abituale appuntamento con le <b><a href="http://www.cartoniadi.org/">Cartoniadi</a></b> partirà quest’anno dal salernitano.