Carburante: per la prima volta nel 2007 un leggerissimo calo nei consumi
Si inverte la tendenza nelle vendite di carburante per autotrazione in Italia, con una flessione del 0,4 %. Caro-petrolio o maggiore efficienza dei motori? Continua intanto il trasferimento di quote di mercato da benzina a gasolio, ma in dimensioni più contenute
17 January, 2008
<font size="1"><b><i>Federico Vozza</i></b></font>
Può essere il caro-carburante o la maggiore efficienza dei motori. I più ottimisti preferiscono pensare a cittadini più responsabili che scelgono sempre di più i mezzi di trasporto collettivi e ecologici. Comunque la si voglia pensare i dati sui consumi petroliferi in Italia dell'anno appena concluso indicano un'inversione di tendenza: diminuisce per la prima volta la vendita di carburanti per autotrazione.
Veniamo ai dati. Si tratta di stime ufficiali sui trasferimenti al sistema distributivo elaborate dal Ministero dello Sviluppo Economico (direzione generale dell'energia e delle Risorse Minerarie - Osservatorio Statistico Energetico). I dati sono espressi in migliaia di tonnellate.
Vendita benzina per auto:
2005 : 13.517,0
2006 : 12.673,0 (- 6,2%)
2007 : 11.886,0 (- 6,2%)
Vendita gasolio per motori:
2005 : 24.431,0
2006 : 25.456,0 (+ 3,9%)
2007 : 26.118,0 (+ 2,6%)
Vendita gpl per autotrazione:
2005 : 1.029,0
2006 : 989,0 (- 3,8%)
2007 : 949,0 (- 4,0%)
Sommando le vendite di benzina, gasolio e gpl del 2007, si arriva a 38.953 migliaia di tonnellate di carburante, a fronte delle 39.118 tonnellate vendute nel 2006. Un calo percentuale minimo (- 0,4%), che indica comunque una nuova tendenza.