Enel: raccolta differenziata in tutte le sedi
Il progetto - spiega Enel in una nota - comporta l'installazione di 6.700 contenitori per la carta, 2.650 per la plastica e 1.710 per l'alluminio. Si recupereranno 320 tonnellate di carta
29 January, 2008
Mille edifici, un milione e mezzo di metri quadrati, 30.000 persone: sono questi i numeri delle sedi di Enel in Italia, tutte interessate dal progetto "raccolta differenziata" che, avviato in via sperimentale nel 2007, andrà a regime nel luglio di quest'anno.
Il progetto - spiega Enel in una nota - comporta l'installazione di 6.700 contenitori per la carta, 2.650 per la plastica e 1.710 per l'alluminio. Grazie all'impegno di tutte le persone che lavorano in Enel, ogni anno si recupereranno, solo per quanto riguarda la carta, 320 tonnellate: evitando così l'emissione in atmosfera di 416 tonnellate all'anno di anidride carbonica (CO2), secondo i criteri diffusi dal Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo imballaggi).
"Riciclando la carta dei nostri uffici, con un piccolo ma importante gesto quotidiano, evitiamo emissioni di gas serra pari a quelle prodotte da 200 auto in un anno", afferma Andrea Valcalda, responsabile del progetto Ambiente e innovazione di Enel. "Un contributo al rispetto per l'ambiente che è parte integrante dell'impegno di Enel per lo sviluppo sostenibile del paese: un impegno che si esplica sul fronte delle attività industriali ma anche nei comportamenti delle persone che lavorano nella nostra azienda".
Enel ha stanziato oltre 4 miliardi di euro in 5 anni per lo sviluppo delle fonti rinnovabili e di progetti innovativi.