Fino ad oggi sono stati considerati efficaci e affidabili i soli filtri anti particolato usciti di fabbrica insieme all'auto stessa. Entro pochi mesi le cose potrebbero cambiare. Sono stati infatti firmati i decreti coi criteri di omologazione e quindi sono in arrivo FAP di ultima generazione, che si potranno applicare a tutte le auto, comprese quelle già in circolazione. Buona notizia per i possessori di auto diesel che, con un'auto di seppur recente immatricolazione, attualmente devono rispettare limitazioni alla circolazione in diverse città italiane. Parallelamente è stato firmato il decreto per i filtri che si possono installare sui camion e i veicoli industriali. Si presume che sui motori di grandi dimensioni i filtri siano più efficaci.

I produttori di filtri per ora si sono mossi pochissimo ma dovrebbero farsi vivi coi centri prove che fanno capo al Ministero dei Trasporti, e proporre i loro filtri. Per ogni tipo di motori e di autoveicoli verranno fatte valutazioni complete. Tra qualche mese dovremmo quindi avere l'elenco dei filtri considerati validi in Italia, e conoscerne la loro efficacia. Si potrà valutare se il filtro "x" applicato alla vettura "y" potrà migliorarne le prestazioni - in tema di micropolveri - e promuoverla da "Euro0" a "Euro2" o "Euro3". Le fonti che abbiamo sentito al Ministero dei Trasporti dicono che i criteri saranno severi, in particolare dopo le insistenze del ministero dell'Ambiente. L'Italia anni fa è stata scottata dall'esperienza quasi fallimentare dei retrofit. Ora non si dovrebbe ripetere..

Quando sarà il momento i singoli proprietari di auto o camion potranno installare i filtri solo in officine specializzate indicate dai produttori, perchè questi ultimi rispondono poi di eventuali difetti. Il dispositivo dovrebbe arrivare sul mercato italiano entro l'estate prossima, pur essendo già in vendita in Trentino Alto Adige. - <font size="1"><i><b>F.V.</b></i></font>