L'Atac ha reso noti gli effetti del quinto giorno di circolazione a targhe alterne (giovedì 7 febbraio), misurati attraverso un apposito sistema di rilevamento. Nelle ore di blocco delle auto pari, i flussi di traffico sono diminuiti in media del 20%, con punte del 49,8 sugli assi stradali principali (Tuscolana, Nomentana, via della Serenissima e Circonvallazione Salaria). Calo sensibile anche per i tempi medi di percorrenza sul lungotevere, che sono risultati ridotti in media del 17%, con picchi del 21,4.

Giovedì 14 febbraio, dalle 15 alle 21, saranno i veicoli con targa dispari a rimanere in garage. Nelle stesse ore saranno potenziate le linee 5, 14, 19, 23, 30 Express, 31, 32, 36, 40 Express, 44, 46, 49, 60 Express, 63, 64, 70, 75, 80 Express, 81, 84, 85, 86, 87, 88, filobus 90 Express, 93, 98, 105, 170, 280, 360, 409, 451, 490, 491, 495, 542, 714, 716, 719, 780, 791, 913 e990. Dalle 7.30 alle 20.30, inoltre, divieto di circolazione per le categorie di veicoli più inquinanti: euro 0, diesel euro 1 ed euro 2, due ruote e minicar a due tempi euro 0.

Domenica 17 febbraio, infine, è in programma la seconda di tre giornate ecologiche (la terza è prevista per il prossimo 2 marzo). Dalle 9.00 alle 14.00, divieto di circolazione a tutti i veicoli all’interno della cosiddetta fascia verde. Sono esentati solo i veicoli a benzina Euro 4, i veicoli diesel Euro 4 con FAP di serie, moto e motorini Euro 3, i veicoli a gpl, metano, a trazione elettrica o ibrida, e i veicoli adibiti al trasporto di persone diversamente abili. <i>(S.S.)</i>