Casoria: i cittadini puliscono le strade
Dopo essersi autotassati per affidare a terzi lo smistamento e la rimozione dei rifiuti solidi urbani, i cittadini di Casoria ieri scendono in piazza per occuparsi personalmente della pulizia dell’area in cui vivono
18 February, 2008
I residenti di via Giotto, una frazione del casoriano, non si arrendono di fronte all’emergenza rifiuti. Dopo aver deciso, qualche settimana fa, di autotassarsi per affidare a terzi lo smistamento e la rimozione dei rifiuti solidi urbani, domenica 17 febbraio sono scesi in piazza per occuparsi personalmente della pulizia dell’area in cui vivono. L’iniziativa, che ha avuto inizio alle 07:00 e si è conclusa alle 13:00, ha visto un considerevole coinvolgimento dei cittadini. Questi ultimi si sono adoperati per smistare la spazzatura nei diversi “bustoni” per la raccolta differenziata, in attesa che i dipendenti di Casoria Ambiente, azienda che si occupa della rimozione, vadano a ritirali. Quello di Casoria resta, comunque, nonostante le tante iniziative partite dal basso, uno dei comuni in cui l’emergenza rifiuti mostra il sua lato più drammatico. Il ritiro dell’immondizia non viene effettuato dal 17 gennaio e sempre più spesso i residenti sono chiamati a fare i conti con roghi di rifiuti sia di notte che durante il giorno. A fronte di questo, molti cittadini provvedono personalmente a derattizzare ed a spazzare le strade, anche perché non sempre vengono effettuati tempestivamente interventi di disinfezione da parte degli enti competenti. La manifestazione di ieri ha voluto essere, a detta degli organizzatori, il messaggio di chi, in modo non violento, cerca di dare uno “schiaffo morale” alle istituzioni.