<font size="1"><b><i>Daniela Iapicca</i></b></font>

Finalmente ci arriva notizia di un Pedibus a Torino!
E' la scuola elementare <B>Vittorio Alfieri</b> di via Palmieri che grazie all'impegno degli insegnanti ha organizzato <b>pedibus quotodiani</b> che infischiandosene di <b>qualsiasi condizione climatica</b> si ritrovano nei dintorni della scuola e accompagnano decine e decine di pargoli fin a scuola.

L'insegnante <b>Patrizia Venesia</b> è una luce nell'inferno di automobili che non agevolano il percorso verso la scuola: i bimbi infatti devono attraversare il trafficato corso Vittorio e piazza Adriano (più che una piazza, una gigantesca rotatoria). Ma Patrizia è molto convinta del progetto e mira a renderlo una <B>buona pratica consolidata</b> per la sua scuola: "ci siamo organizzati tra maestri - che come me ogni giorno si incontrano alle 8 - nei diversi punti di ritrovo, e genitori volontari. Qualche giorno fa è arrivata una troupe di Mediaset, interessati - pensavo - al Pedibus. Invece le immagini hanno fatto da corollario a un loro servizio sulla festa del papà!". Ancora troppo scarsa, quindi, l'attenzione dei media sull'importanza di queste iniziative. "Fortunatamente, i genitori ci spingono - e ci aiutano - a continuare. Dicono che grazie al Pedibus i bambini conoscono meglio l'ambiente circostante e che sembra di essere in un paesino dove è la norma raggiungere la scuola a piedi". I genitori (almeno quelli della Alfieri) sono dalla parte dell'ambiente. E' un risultato importante, indica che il viaggio verso un <b>cambiamento culturale</b> nei confronti dela mobilità è stato intrapreso.