I Comuni Virtuosi campani: "Partire dalla differenziata"
“Con la raccolta differenziata ci differenziamo”: è questo il titolo di una lettera aperta inviata al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano da 150 Comuni della Campania tra cui i 14 membri del Club dei Comuni Virtuosi che da tempo realizzano con successo la raccolta differenziata della carta - da Comieco News
26 March, 2008
“Oggi Napoli e parte della nostra bella Regione – scrivono i Comuni Virtuosi – sono sommerse dai rifiuti, con danni economici, sociali e ambientali incalcolabili. Questa emergenza, che dura da almeno 14 anni, è lo specchio di mancate assunzioni di responsabilità nella gestione dei rifiuti della nostra terra.”
“Nonostante ciò, in Campania sono circa 150 i Comuni (per oltre 1 milione e mezzo di cittadini) che praticano con successo la raccolta differenziata, superando il 35% e arrivando anche al 90%. In altri termini, la quasi totalità
della raccolta differenziata della Campania proviene da questi Comuni. Questi dati dimostrano che i campani possono risolvere una parte consistente dell’emergenza rifiuti contando, per prima cosa, sulle loro forze.”
“Siamo orgogliosi della partecipazione di tanti nostri concittadini che quotidianamente
si impegnano nella separazione di carta, cartone, vetro, plastica, acciaio, alluminio, legno e della frazione organica. Il CONAI e i Consorzi di Filiera, in virtù dell’accordo con l’ANCI, ci garantiscono il ritiro e il riciclo dei rifiuti di imballaggio e una adeguata remunerazione. Siamo pronti, quindi, a dare la nostra collaborazione – così come il Sistema CONAI/Consorzi di Filiera – alle autorità preposte alla gestione dell’emergenza e a tutti i Comuni campani affinché, partendo dalle nostre positive esperienze attivino o sviluppino ulteriormente la raccolta differenziata.”
“Non chiediamo sussidi, ma certezze nella gestione integrata dei rifiuti, che parte dalla raccolta differenziata, il compostaggio della frazione organica e passa per il recupero energetico attraverso i termovalorizzatori/gassificatori
destinando alla discarica solo quanto non è utilizzabile.
Chiediamo, invece, che le norme previste dalla legge per la gestione dei rifiuti siano rispettate con fermezza e che, in una prospettiva di federalismo fiscale, vengano premiati i Comuni che fanno della raccolta differenziata la soluzione
prioritaria.”