Napoli: rifiuti e salute
Nell'ambito del workshop interistituzionale organizzato dal Commissariato per l’Emergenza Rifiuti in Campania e dal Ministero della Salute, tenutosi a Napoli il 24 aprile, è stato presentato il rapporto "Salute e rifiuti in Campania" realizzato da Iss e Cnr, Regione Campania e Oms Europa
30 April, 2008
Quali sono gli effetti sulla salute legati ai rifiuti e al loro trattamento? Abbiamo conoscenze affidabili, in materia?
Queste le domande principali che si sono posti al Commissariato per l'Emergenza rifiuti in Campania, organizzando il workshop "Salute e rifiuti in Campania".
La presenza di rifiuti è stata spesso indicata come un importante fattore di rischio per la salute della popolazione. Si tratta di un motivo ricorrente, universale, legato al termine stesso di “rifiuto”, che rinvia a qualcosa a noi estraneo
e probabilmente dannoso. Un concetto che, in Campania, è stato ben rinforzato dall’abbandono incontrollato per lungo tempo di rifiuti per strada. E, ancor più, dalla convinzione di un’ingerenza della malavita nella gestione dei rifiuti, incluso lo sversamento illegale di rifiuti tossici e nocivi.
Uno studio commissionato dal Dipartimento della Protezione civile a ricercatori di istituzioni prestigiose ha messo a confronto la mortalità per tumori e l’incidenza di malformazioni neonatali in Comuni interessati da luoghi inquinati da rifiuti pericolosi con altre aree. È stato osservato un aumento di mortalità e incidenza di malformazioni nelle zone più aggredite da abusi ambientali: è stato quindi suggerito che la presenza di aree inquinate fosse eziologicamente associata a un maggior rischio.
Lo studio non ha portato a risultati conclusivi, ma la motivata ed espressa cautela degli stessi autori dello studio è stata rapidamente spazzata via dai media che, per interi mesi, hanno invece pubblicizzato i risultati dello studio mescolando i cumuli di spazzatura non rimossa, i rifiuti pericolosi e affermazioni sul presunto aumento di cancro e malformazioni associati ai rifiuti.
Il ministero della Salute, insieme alle istituzioni sanitarie regionali e ai colleghi delle Aziende sanitarie locali, promuove un’azione di raccolta sistematica dei dati sulla salute e la loro lettura da parte dei ricercatori delle istituzioni competenti, come l’Istituto superiore di sanità. Per dare una risposta basata su evidenze ai timori della popolazione, quindi, sono stati analizzati i dati sulla salute disponibili dalle diverse fonti informative della Campania.
Il rapporto presenta questi dati: non è dunque uno studio, né il risultato di una specifica attività di ricerca. Piuttosto, si è chiesto alle istituzioni sanitarie locali – come l’Osservatorio epidemiologico, l’Agenzia sanitaria regionale, i Registri tumori, il Registro difetti congeniti, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente – di comporre e presentare i propri dati.
Napoli: salute e rifiuti - Scarica il rapporto integrale
Napoli: salute e rifiuti - Le conclusioni
Napoli: salute e rifiuti - Raccomandazioni per favorire il contributo dei Servizi Sanitari agli sforzi
delle istituzioni regionali per la corretta gestione del ciclo dei rifiuti