2500 tonnellate di rifiuti a Napoli
La situazione della Campania e del suo capoluogo continua a peggiorare, intanto si attende il primo Consiglio dei ministri a Napoli
09 May, 2008
Tornano i giorni più neri dell’emergenza rifiuti in Campania ed a Napoli per strada ci sono 2500 tonnellate di immondizia, 700 in più rispetto a ieri. La raccolta da parte dell’Asia, che nei giorni scorsi aveva cominciato lentamente a recuperare, raggiungendo quasi la media regionale giornaliera di oltre 6000 tonnellate di rifiuti, ha subito ieri un nuovo brusco calo, con meno di 5000 tonnellate raccolte. La situazione è aggravata dalla presenza dei rifiuti che, dalla scorsa settimana, hanno avuto modo di accumularsi sia in centro che in periferia. Il sindaco Iervolino appare nelle ultime ore molto preoccupata soprattutto in riferimento al caldo quasi estivo della città, mentre ancora non è stato raggiunto un accordo con i cittadini riguardo l’apertura della discarica a Chiaiano.
Intanto, comincia il conto alla rovescia in attesa del primo consiglio dei ministri che dovrà svolgersi nel capoluogo campano come promesso dall’attuale premier Berlusconi durante la campagna elettorale. L’appuntamento, infatti, salvo cambiamenti dell’ultimo momento, si terrà il prossimo fine settimana e già sono cominciati i sopraluoghi a Palazzo reale, probabile sede designata per ospitare l’evento.
L’attuale capo del governo si è detto, inoltre, pronto a nominare Guido Bertolaso sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’emergenza rifiuti. Va ricordato che il capo della protezione civile, nominato commissario straordinario in Campania nel settembre 2006 si è dimesso il 7 luglio 2007.
L'andamento della raccolta
"Caro Silvio, ti abbiamo votato ora dimostra che cosa sai fare" - da La Repubblica del 09.05.2008