Il cielo è sempre meno blu, ma si riduce il traffico
Il bollettino Ecopass di Palazzo Marino attesta una riduzione del traffico a maggio mentre le emissioni di Pm10 diminuiscono del 26%. Ma un rapporto Arpa avverte: male tutti i capoluoghi lombardi sulle polveri sottili. Aumentano a maggio i passeggeri dei mezzi pubblici, ma anche gli introiti da Ecopass
09 June, 2008
Nel mezzo del Festival internazionale dell’ambiente, Milano scopre che la sua aria, e quella di tutti i capoluoghi lombardi, non merita il bollino blu europeo. Il cielo sopra Milano non è blu, ma assume tonalità opache causate dalla concentrazione di polveri sottili che sforano la soglia europea dei 50 microgrammi su metro cubo di ben oltre i 35 giorni all’anno consentiti dall’Unione Europea. A dire questo è il rapporto presentato dall’Arpa Lombardia alla Triennale nell’ambito del Festival.
La notizia, come un colpo di scena, viene diffusa nel momento in cui Palazzo Marino fa conoscere il bollettino Ecopass di maggio,il quale ci dice che il traffico in entrata nell’area Ecopass è diminuito rispetto al mese di aprile quando si era assistito a percentuali più “soft” sulla riduzione degli ingressi nel centro storico. Secondo i dati del Comune di Milano a maggio è avvenuto un calo del traffico del 16,6% in ingresso nella Cerchia dei Bastioni con una media di circa 133.000 accessi giornalieri.
Sul fronte del trasporto pubblico a maggio l’effetto Ecopass ha consentito un incremento della velocità media giornaliera che passa dal 8,67 km/h dell’ottobre- novembre 2007 ai 9,29 km/h del maggio 2008. Inoltre, a maggio aumentano i passeggeri che sono 281. 707 rispetto ai 259.645 dei mesi di ottobre e novembre 2007. Al 31 maggio 2008 l’incasso totale da Ecopass è stato di €. 6.553.943.
Per quanto riguarda le emissioni, il provvedimento antismog a maggio ha ridotto le emissioni nell’area ECOPASS di circa il 26% per il PM10 allo scarico (18% sull'intera giornata), del 20% per il PM10 totale (13% sull'intera giornata), del 17% per gli ossidi totali di azoto (11% sull'intera giornata), del 45% per l'ammoniaca (34% sull'intera giornata) e del 15% per l'anidride carbonica (8% sull'intera giornata).
L'Europa boccia l'aria lombarda- da Il Corriere della Sera del 9.06.2008