Nel quartiere dei Vicci del capoluogo ligure, gli studenti di una scuola elementasre sono "saliti" sul pedibus dal 29 maggio fino all'ultimo giorno di scuola. Perché il percorso sia realizzabile in piena sicurezza, l’amministrazione comunale si è impegnata - e questo fa ben pserare che la cosa diventi più strutturata - a realizzare una serie di interventi: nuova segnaletica, verticale e orizzontale, compresi attraversamenti pedonali e delimitazione degli spazi riservati ai pedoni, nuove ordinanze del traffico a favore della mobilità pedonale e della sicurezza in genere. Il pedibus spezino è nato proprio per cercare una possibilità alternativa agli intasamenti di auto che si creano nelle vie del quartiere dei Vicci, a causa delle auto dei genitori che accompagnano i figli a scuola.

Per ragioni simili, il comune di Parma dal prossimo anno scolastico pensa di istituire un "punto di raccolta" per le auto, al Barilla Center. Da lì grazie all'aiuto dei volontari gli alunni verranno accompagnati a piedi, sino all'ingresso della scuola. L'assessore alla Mobilità Pietro Somenzi, ipotizza che "per le scuole più lontane sarà utilizzato come sempre l'Happy Bus" messo a diposizione dal comune. E rassicura "Viste le tante lamentele ricevute relative a genitori che parcheggiano e affollano le vie delle scuole, è necessario introdurre un meccanismo diverso, come i punti di raccolta, per evitare che i veicoli ostruiscano passaggi contribuendo a peggiorare lo stato di salute del centro".