Nonostante l´acquazzone i valori sono aumentati invece di diminuire Sono 5.500 le multe elevate ieri dai vigili, tra le 15 e le 18 ai "soliti furbi" CECILIA GENTILE Tre ore di targhe alterne e perfino una breve pioggia. Ma non c´è stato niente da fare. I veleni dell´aria sono rimasti alle stelle. I primi dati diffusi dall´assessorato all´Ambiente nella tarda serata di ieri fotografano una situazione addirittura in peggioramento rispetto al giorno precedente. Si tratta delle medie delle 24 ore registrate alle 19. Per le polveri sottili, a fronte del limite di 55 microgrammi per metro cubo d´aria, la centralina di largo Arenula ha rilevato 79 microgrammi contro i 70 del giorno precedente, Fermi 82 contro 70, Magna Grecia 71 invece di 76, Villa Ada 44 anziché 40. Stesso quadro negativo per il benzene, la cui soglia è fissata a 10 microgrammi per metrocubo. La centralina di Libia è passata da 8.3 a 10.7 microgrammi, le concentrazioni di Tiburtina sono scese da 13.1 a 10.8, sempre oltre la norma. «I dati confermano che i provvedimenti straordinari come le targhe alterne non funzionano - dichiara il professor Ivo Allegrini, presidente della commissione comunale antismog - Producono risultati, invece, le misure ordinarie. Come dimostra la diminuzione degli altri inquinanti avvenuta nel corso degli anni passati per le varie iniziative prese dal Campidoglio». Intanto oggi scatta il blocco delle non catalizzate all´interno della fascia verde, dalle ore 7.30 alle 20.30 Perché, come ormai i romani stanno imparando, oltre alle targhe alterne del mercoledì, ci sono i blocchi dettati in caso di emergenza, quando per tre giorni consecutivi le polveri sottili superano i livelli consentiti nella media delle 24 ore. Situazione che si è appena verificata. Divieto anche per i motorini euro zero, che non potranno circolare all´interno della zona a traffico limitato. Torniamo alle targhe alterne. Ieri, secondo i rilievi della Sta, l´agenzia comunale della mobilità, ha circolato il 25 per cento di auto in meno rispetto ad un giorno normale. In zona Fermi, dove è collocata una delle centraline, è stato registrato un volume di traffico ridotto del 45%. In via dell´Acqua Bullicante, tra la Casilina e Centocelle, le macchine erano il 26% in meno. Nonostante la drastica riduzione della circolazione, i furbi continuano ad essere una categoria molto rappresentata: 5.500 le multe elevate ieri dai vigili, tra le 15 e le 18, le tre ore del blocco, che ieri, su richiesta del questore, il Campidoglio ha deciso di abbreviare per facilitare l´afflusso dei tifosi all´Olimpico in vista della partita di Coppa Italia Lazio-Milan. Intanto, sull´emergenza inquinamento, parla la città. Legambiente Lazio ha indetto per oggi alle 16, al centro congressi in via dei Frentani, un´assemblea pubblica a cui parteciperanno anche gli assessori alla Mobilità Di Carlo e all´Ambiente Esposito.