Montenapoleone e Corso Sempione, niente Ztl
Non sarà chiuso alle auto il quadrilatero della moda milanese. No alla Ztl notturna in Corso Sempione
02 July, 2008
Via Montenapoleone e il quadrilatero della moda non chiuderà alle auto. E neppure Corso Sempione che è diventato uno dei luoghi della movida milanese. A dire no, nel primo caso, sono stati i commercianti che però hanno trovato l’appoggio del Sindaco di Milano. Letizia Moratti si dice anche contraria alla realizzazione di una Ztl notturna in Corso Sempione, una richiesta fatta direttamente dai residenti che si sentono sotto assedio dai frequentatori di locali della zona.
La frenata del Sindaco sulla Ztl di via Montenapoleone arriva dopo che l’Unione del Commercio e l’Associazione di Via Montenapoleone avevano dichiarato con un loro protocollo d’intesa la piena contrarietà ala chiusura al traffico del quadrilatero della moda milanese.
Anzi, Per i commercianti milanesi via Montenapoleone deve restare un asse di scorrimento; divieto assoluto di sosta nella via per automobili e motociclette e carico-scarico delle merci dalle 5 fino alle 11 e dalle 19.30 in poi. A firmare il protocollo Claudia Buccellati, presidente dell’Associazione di via Montenapoleone e Giorgio Montingelli, consigliere dell’Unione del Commercio incaricato al territorio. Una firma che costituisce un segnale chiaro di non condivisione del progetto di Ztl in una delle aree più vivaci della città sotto l’aspetto commerciale. Il progetto di Ztl è stato promosso dall’assessore a Mobilità trasporti e ambiente di Palazzo Marino Edoardo Croci ed elaborato dal Politecnico di Milano.
Un problema diverso è invece quello della Ztl in Corso Sempione dove, a differenza dei commercianti di via Montenapoleone, i residenti vorrebbero una chiusura notturna al traffico che Letizia Moratti ha annunciato di non voler fare e che non ha mai convinto neanche l’Assessore Croci.
Comunicato stampa dell'Unione del Commercio
Il quadrilatero non chiude alle auto- da La repubblica del 02.07.2008